La befana regala al Giarre la vittoria sul Palazzolo -
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La befana regala al Giarre la vittoria sul Palazzolo

La befana regala al Giarre la vittoria sul Palazzolo

Befana benevola verso i colori gialloblù. A raccogliere carbone, è il Palazzolo. In zona Cesarini, un Giarre caparbio e mai domo risorge inaugurando sia il nuovo anno che il girone di ritorno con un successo improrogabile alla luce delle sue nuove ambizioni. Dopo due sconfitte di fila (incassate contro Sporting Taormina e Acireale), il Giarre dunque rialza la testa e, tra le mura di un “Regionale” ancora a porte chiuse, piega il Palazzolo per 2-1 con una prepotente rimonta maturata negli ultimi minuti di gara.

A seguito di  questa vittoria, grazie alla quale il Giarre ha superato in classifica lo Sporting Viagrande balzando all’otttavo posto, sono solo quattro i punti di ritardo dei gialloblù sul Palazzolo. Riguardo alla cronaca della gara, dopo il vantaggio ospite siglato da Filicetti nel primo tempo, a raddrizzare la partita con la sua solita incornata letale è stato, grazie ad una pennellata di Munafò, il centrocampista gialloblù Patti, il quale, con questa segnatura, ha rimpinguato il suo bottino di reti volando a quota sei goal.A mettere il sigillo sulla partita ci ha invece pensato Salvo Trovato, il quale ha trasformato il penalty che ha regalato la vittoria al Giarre.

Nella prima frazione di gioco, il Palazzolo, allenato da un fine stratega come Pippo Strano, aveva messo in difficoltà il Giarre sia con reparti compatti che con un atteggiamento in ordine al quale i giocatori gialloverdi presidiavano efficacemente le varie zone del campo. Tuttavia, sebbene il pressing degli ospiti a tratti togliesse il respiro, il Giarre di Carmelo Mancuso non si è perso d’animo e alla distanza ha acciuffato un successo meritato. Determinanti per il cambio di passo dei gialloblù, si sono rivelate anche le sostituzioni del mister Carmelo Mancuso. L’ingresso di Miraglia, ex Palazzolo, ha ottimizzato la qualità delle trame offensive tessute dai gialloblù. Diversamente, Salvo Trovato, abbassandosi a centrocampo a seguito dell’ingresso in campo di Alessio Russo al posto di un sempre maovriero Agatino Napoli, ha potuto ricamare gioco nel momento in cui le energie del Palazzolo erano calate visibilmente.

Per la sfida con il Palazzolo, mister Mancuso ha schierato in campo la seguente formazione: Perillo tra i pali, Vecchio terzino sinistro, Patanè e Munafò nel cuore della difesa, Curcuruto terzino destro, Napoli play-basso, Patti mezzala destra, Monte mezzala sinistra e Salvo Trovato trequartista alle spalle del tandem offensivo composto da Aleo e Scariolo. Al 4-3-1-2 di Mancuso, il tecnico Strano ha risposto con un 4-4-2: Aglianò tra i pali, Conselmo terzino destro, l’ex gialloblù Nobile e Ricca nel cuore della difesa, Carpinteri terzino sinistro, Ferrandino ala destra, Filicetti e Calabrese in mezzo al campo e Fichera ala sinistra. In avanti, spazio alla coppia composta da Strano e Germano.

Al 5′ del primo tempo, dopo una lieve ma sterile supremazia territoriale estrinsecata dagli ospiti, il Giarre ha sfiorato il vantaggio. Il funambolico gialloblù Salvo Trovato, impiegato sulla trequarti, ha sfornato un pallone filtrante per Scariolo, la cui bordata dall’interno dell’area è stata però neutralizzata dal portiere ospite Aglianò. Poco dopo il Palazzolo ha replicato. Una sponda di Germano sostanziatasi in un passaggio in orizzontale, ha liberato al tiro Strano, ma il suo rasoterra si è perso sul fondo. Al 22′ del primo tempo invece, Salvo Trovato, dal limite dell’area, ha allargato il gioco sulla destra per Curcuruto, sul cui assist in orizzontale, è però sfumata l’azione da goal gialloblù. Al 31′ del primo tempo invece, su un corner battuto da Salvo Trovato dalla sinistra, il colpo di testa del bomber gialloblù Aleo, a due passi dalla porta, è terminato fuori. Al 33′ del primo tempo invece, il regista gialloverde Filicetti ha impresso alla sfera una traiettoria a parabola discendente, tale da scavalcare Perillo, costretto a raccogliere la sfera in fondo al sacco dopo essere stato beffato perchè leggermente fuori dai pali.Dopo lo 0-1 ospite, i minuti successivi sono trascorsi senza particolari sussulti fino alla conclusione della prima frazione di gioco.

Nella ripresa, al 6′ del secondo tempo, nelle fila del Giarre, l’ex Palazzolo Miraglia ha sostituito Scariolo. Al 13′ del secondo tempo, l’ex gialloblù Nobile ha atterrato in area Aleo, ma l’arbitro ha lasciato correre. Al 18′ del secondo tempo, Aleo ha allargato il gioco sulla destra per Curcuruto ma il suo tiro cross è divenuto preda del portiere Aglianò. Intanto Salvo Trovato e Miraglia agivano sulla trequarti per fungere da raccordo tra la linea mediana e Aleo. Salvo Trovato agiva a destra mentre Miraglia a sinistra. Al 25′ del secondo tempo, su un cross dalla destra del gialloblù Salvo Trovato, si è avventato Patti ma il suo colpo di testa no ha trovato la porta, spegnendosi a lato da distanza ravvicinata. Poco prima, sugli sviluppi di un corner, la difesa gialloblù uan conclusione dall’interno dell’area del centrocampista gialloverde Calabrese per poi liberare l’area. Nel frattempo, i gialloverdei avevano sostituito l’attaccante Germano con La Piana. Al 29′ del secondo tempo, una punizione dalla destra di Salvo Trovato, ha severamente impegnato il portiere gialloverde Aglianò, costretto ad uscire con i pugni. Al 32′ del secondo tempo invece, il giovane Alessio Russo ha sostituito Napoli nelle fila del Giarre. Ciò ha determinato un abbassamento di Salvo Trovato sulla linea mediana, mentre Alessio Russo è andato a supportare Aleo, insieme a Miraglia. Al 34′ del secondo tempo, Miraglia ha duettato bene con Aleo per poi servire la mezzala sinistra Monte, la quale mezzala si è incuneata in area per poi essere contrastata dalla difesa ospite.

Al 43′ del secondo tempo, un cross al bacio di Munafò, sempre abile ad uscire palla al piede dalla difesa, ha pescato Patti, il cui stacco imperioso ha consentito allo stesso di spedire di testa la palla in fondo al sacco. Ancora una volta gli inserimenti di Patti si sono rivelati in micidiali in fase offensiva. L’arbitro Salvati di Sulmona (provincia dell’Aquila), ha poi concesso cinque minuti di recupero. Al 3′ di recupero, su una punizione di Salvo Trovato, una sponda di Aleo, ha messo Miraglia nelle condizioni di stoppare la sfera e di calciare a rete. Il difensore gialloverde Ricca ha intercettato la sfera con il braccio e l’arbitro non ha avuto esitazioni nell’espellere Ricca e nell’assegnare il penalty al Giarre. Dal dischetto, Salvo Trovato non ha fallito spiazzando il portiere e siglando dunque la rete del sorpasso nel punteggio.

Il Palazzolo si era già schierato con Quarto a destra (impiegato al posto di Ferrandino) e Linares ala sinistra al posto di Fichera. I cambiamenti di Strano avevano però sortito solo una conclusione di Quarto spentasi sopra la traversa. Al triplice fischio, festa grande per il Giarre che adesso viaggia a quota 23 punti. I punti di distacco dal Palazzolo sono adesso quattro e non più sette, in virtù della vittoria nello scontro diretto. Entusiasta il presidente gialloblù Giovanni Di Martino per la settima vittoria stagionale: “La squadra ha gettato il cuore oltre l’ostacolo conquistando un successo fondamentale per il morale. Credo che, alla luce dello sforzo prodotto nel finale di gara e dell’insistenza con la quale ci siamo affacciati dalle parti di Aglianò, abbiamo meritato di trionfare su un coriaceo Palazzolo”. Domenica i gialloblù affronteranno in trasferta il Milazzo con l’obiettivo di costruire un’importante striscia di risultati utili”.

Umberto Trovato

 

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