L’occasione è stata l’inaugurazione della nuova palestra del liceo Classico Michele Amari. Nel corso della cerimonia è stata scoperta una targa in memoria di Valeria Solesin e di tutte le vittime italiane dell’odio, su iniziativa dei rappresentanti d’istituto e a margine dell’iniziativa è stato organizzato anche un interessante incontro dibattito finalizzato a dare risposte ai tanti interrogativi ai recenti fatti di Parigi.

Autorevoli e di spessore le personalità intervenute all’incontro molto partecipato: il direttore dell’Ufficio Ecumenico Diocesi di Acireale, don Santo Leonardi, il Rabbino capo di Sicilia, Stefano Di Mauro, il presidente delle Comunità Islamiche Sicilia e Imam di Catania, Keit Abdallah Afid. I lavori sono stati coordinati del dirigente scolastico, prof.Giovanni Lutri che, attraverso gli illustri relatori, hanno dato maggiore enfasi alla targa dedicata alla memoria di Valeria Solesin, la cui morte ha fortemente colpito gli studenti dell’Amari.

L’incontro si è incentrato sul tema del  “valore della vita nelle tre grandi religioni monoteiste, nelle sue varie articolazioni”,  i relatori hanno sconfessato attraverso i singoli interventi luoghi comuni e stereotipi che, anche attraverso i media, hanno condizionato l’immaginario collettivo, anche rispetto a episodi di intolleranza religiosa o di integralismo religioso.

Dalla conferenza è emerso un messaggio unitario: il valore della vita è sacro e passa attraverso il rispetto dell’altro, delle sue tradizioni e dei suoi valori. Integrazione, è stato più volte ribadito nel corso del confronto, significa accettazione delle tradizioni e degli usi dell’altro, nel pieno rispetto della propria e dell’altrui identità.