Un uomo di 56 anni, originario di Sant’Alfio, grazie alla prontezza di un amico con cui era uscito per un’escursione autunnale e alla professionalità di tutti gli operatori coinvolti, questa mattina, dopo aver accusato un malore, è stato soccorso nel versante ovest dell’Etna nei pressi di Grotta delle Vanette (quota 1665 m), a sud di Monte Maletto, nel demanio forestale.
Il malcapitato – ma nello stesso tempo fortunato escursionista – molto probabilmente è stato colto da un principio d’infarto, accusando i tipici sintomi, sudorazione e forte dolore al petto e al braccio. L’amico di avventura, resosi istintivamente conto della gravità del malore, ha lanciato l’allarme tramite il suo cellulare chiamando il 1515 del Corpo Forestale e il 115 dei Vigili del Fuoco.
La richiesta di soccorso è stata captata dalla sala operativa dell’Ispettorato Forestale di Catania che ha immediatamente allertato il 118.
Sul posto sono state inviate due pattuglie, una del Soccorso Montano guidata dal comandante, ispettore superiore Alfio Stagnitta, e un’altra dal Distaccamento Forestale di Bronte. A prestare la prima assistenza è stato il comandate del Soccorso Montano. Il personale della forestale caricato il paziente su una barella lo ha trasportato a valle.
Ad attenderlo c’erano i sanitari del 118 di Bronte e Maletto con le rispettive ambulanze e i vigili del fuoco volontari di Maletto. L’uomo, successivamente, è stato trasportato d’urgenza all’ospedale Cannizzaro con l’elisoccorso.

Gaetano Scarpignato