Aci Trezza: dopo il maltempo rimangono le “ferite” -
Catania
24°

Aci Trezza: dopo il maltempo rimangono le “ferite”

Aci Trezza: dopo il maltempo rimangono le “ferite”

La foto di copertina (di Rossella Sturiale) sintetizza il recente maltempo che ha lasciato vistose “ferite” anche ad Aci Trezza. Vittima illustre del mare in tempesta,il Lido dei Ciclopi, con le sue strutture balneari spazzate vie dalla furia del mare.
Ridotte in un cumolo di legname parecchie barche ormeggiate all’interno del porto che, attualmente, è una sorta di discarica a cielo aperto. Le strade della frazione presentano ancora vistose buche che il Comune ha provveduto, in attesa di essere coperte, a mettere in evidenza con della vernice bianca.

Ma, la “ferita” più grave, già segnalata da queste pagine prima del maltempo, è il collassamento del terreno in atto nel piazzale delle scuole, angolo con via Provinciale, accanto ad una smacchiatoria, nell’area dove c’era un rifornimento di benzina ormai da anni dismesso.
Prima delle piogge il Comune di Aci Castello aveva posizionato sul luogo una “timida” transenna, non accompagnata da nessuna dicitura ma, di fatto, la transenna era così “timida” che gli automobilisti l’avevano rimossa e piazzata sul marciapiede, continuando a transitare e a posteggiare “allegramente” sopra un avallamento del terreno a dir poco”sospetto”.
In seguito alle piogge torrenziali il Comune ha piazzato sulla zona collassata “ben” due transenne ma senza specificare il perché.

Che succede? O cosa succederà?
Intanto succede che gli autisti del 534 dell’Amt, linea bus che fa proprio capolinea a ridosso nell’area collassata, non nascondono la loro preoccupazione. Parla uno di loro: “Per ritornare indietro, verso Catania,s iamo costretti a girare all’interno del piazzale della scuola. E, ogni volta che transito con l’autobus accanto o sopra quella parte di terreno visibilmente inclinato, non nascondo che ho paura”.
Cosa si attende per intervenire?

Orazio Vasta

Potrebbero interessarti anche