Una delegazione di commercianti del Castello Ursino con a capo Enza Lombardo, presidente onorario della Confesercenti, è stata ricevuta al Comune dalle commissioni consiliari viabilità e commercio per ascoltare le loro istanze in merito alla chiusura della piazza Federico II di Svevia. La voce degli esercenti è unanime.

«In poche settimane abbiamo avuto un calo vertiginoso del 70% – lamenta la signora Romeo, portavoce della piazza – Catania non ha una vocazione industriale, ma vive di terziario e di commercio, mettere ancora più in ginocchio gli imprenditori è inaccettabile. Abbiamo atteso con ansia il rientro dell’utenza dall’estate e ci siamo trovati con questa bella sorpresa, senza che nessuno ci avesse convocato o avvisato preliminarmente». A condividere la posizione dei commercianti sono stati all’unanimità tutti i consiglieri intervenuti. A tal proposito i presidenti delle commissioni Ludovico Balsamo e Carmelo Sofia, hanno deciso, d’accordo con i presenti, di predisporre un documento di indirizzo politico diretto al Sindaco in cui chiedere la revoca della chiusura del tratto del Castello Ursino per i danni che ne stanno conseguendo, riportando le motivazioni dei titolari di attività della zona. «A breve – hanno proseguito Balsamo e Sofia – incontreremo l’assessore d’Agata e riporteremo quanto ascoltato, certi di risolvere il problema. L’incontro di oggi ha dato voce a chi è interessato in prima linea dal provvedimento ed è davvero titolato a parlare».

Soddisfatta l’artefice della riunione Enza Lombardo, che ha ringraziato la disponibilità dei consiglieri e la tempestività con cui la sua delegazione è stata convocata. «Confesercenti da anni si batte per difendere chi investe sul territorio con sacrifici quotidiani e non è ammissibile che il loro lavoro non venga riconosciuto dall’Amministrazione. Non appena preso atto della chiusura al traffico veicolare del Castello Ursino siamo andati con il direttore della Confesercenti Salvo Politino a effettuare un sopralluogo per ascoltare i commercianti». Per Politino: «Il dialogo e il confronto sono sempre le strade migliori per risolvere i problemi. Gli incontri dovrebbero essere tenuti a monte, prima di prendere decisioni così importanti ma siamo certi che questa volta il sindaco non resterà indifferente alle istanze dei commercianti e di chi opera nella zona».

«La viabilità non è l’unico problema e in ogni caso andrebbe inquadrata in un’ottica di pianificazione ragionata e più estesa. Seguiremo con attenzione tutti i prossimi passaggi – concludono Salvo Politino e Enza Lombardo – sicuri di riuscire ancora una volta a garantire il lavoro degli imprenditori e a dare alla categoria le risposte che merita».