IL VIDEO DELLA SERENATA

Giarre. “Oje vita, oje vita mia/oje core ‘e chistu core/si’ stata ‘o primmo ammore/e ‘o primmo e ll’urdemo sarraje pe’ me!”
E’ stata una delle canzoni della bella serenata che Emiliano Schena, bio ingegnere avellinese, nella tarda serata di mercoledì scorso ha dedicato, con la complicità di un gruppo di suoi amici musicisti, alla promessa sposa, Valeria Tomarchio, giarrese, medico ematologo, con la quale di unirà in matrimonio, oggi, venerdì, nella chiesa di Torre Archirafi.
“Una serenata in piena regola, secondo una tradizione tipica del nostro territorio – spiega lo sposo – con la quale si manifesta con tutta la gioia possibile l’amore per la sposa. Un’emozione che inevitabilmente coinvolge tutti, parenti, amici e abitanti del quartiere”.
Così è stato sotto il balcone del terrazzo di casa della sposa, che richiamata dal frastuono e dalle melodie si è affacciata e ha visto il futuro sposo, con musicisti al seguito e con un corteo di parenti e amici che dalla stradina del centro storico cittadino, via Trimarchi, alle spalle di corso Italia. Tutti hanno vissuto con commozione il corteggiamento e la promessa d’amore del futuro marito.
L’ingegnere Emiliano Schena ha cantato in prima persona, dichiarando tutto il suo amore e la sua passione alla bella amata, ma la sua serenata non si è limitata al mero corteggiamento e al canto delle canzoni opportunamente adattate alla sposa. E’ andato ben oltre. Infatti, gli amici sono riusciti a procurargli un’alta scala in legno, quella che tradizionalmente si usa per la raccolte delle ciliegie e così, cantando “Rose rosse per te”, il promesso sposo, è atleticamente riuscito a salire fino al balcone, recando in mano un grande mazzo di rosse rosse (per essere in tono con la canzone) che ha consegnato all’amata. Non si è fermato alla mera consegna. A quel punto è saltato oltre la ringhiera, abbracciando la sua bella, mentre dalla strada si elevava il classico immancabile coro “bacio- bacio”, sotto l’occhio vigile della mamma della sposa che insieme alla nonna hanno seguito la scena tra applausi e gioia infinita.
Momenti davvero straordinari, d’altri tempi, ma carichi di sentimento e di significati, che vanno oltre il semplice folklore e non è cosa da poco di questi tempi, nei quali si tende a dissacrare ogni cosa.
La serenata, dunque è tornata di moda nel nostro territorio? Speriamo di si.
Certo una serenata con canzoni partenopee in pieno centro storico di Giarre fa notizia, perché movimenta la vita di una cittadina in cui sembrano ormai vivere solo fantasmi senza interessi. E’ una ventata di gioia e di allegria. Un vento d’amore del quali tutti abbiamo bisogno. Auspichiamo un risveglio di passione e di emozioni in una città dove perfino questi sentimenti sembrano sopiti.
Auguri di ogni bene ai futuri sposi Emiliano e Valeria, da parte del nostro Giornale.

Mario Pafumi