Santa Tecla: venerdì la 35° edizione del “Premio Nazionale La Garitta” -
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Santa Tecla: venerdì la 35° edizione del “Premio Nazionale La Garitta”

Santa Tecla: venerdì la 35° edizione del “Premio Nazionale La Garitta”

Premio La Garitta 01Il prossimo 21 agosto sera la comunità della frazione acese di Santa Tecla, attraverso la locale associazione culturale e sportiva “La Garitta” presieduta dal parroco don Alfredo D’Anna, darà luogo alla 35° edizione del “Premio Nazionale La Garitta”.

E il 18 agosto scorso presso il Palazzo del Turismo, in conferenza stampa, è stata presentata la manifestazione patrocinata dal comune di Acireale, inclusa nel programma AcirealEstate, giunta al suo trentacinquesimo anno, a cura del direttore artistico e conduttore Antonello Musmeci, catanese, classe 1965, in presenza del sindaco Roberto Barbagallo, don Alfredo D’Anna, della cantautrice catanese Giulia Sofia e di un gruppetto di componenti l’associazione promotrice.

La borgata marinara di Santa Tecla, ubicata tra il mare Ionio e una ricca vegetazione di agrumeti che si estende fin sotto la rupe di Falconiera, ha una popolazione di circa 1.050 abitanti e il suo toponimo dall’arabo (Sciant Taglia), significa luogo di approdo. Caratteristica e simbolo della frazione è la garitta o torre di avvistamento posta sulla punta di uno scoglio a strapiombo sul mare esistente fin dalla fine del 1400 che corrosa e distrutta dalle onde del mare è stata ricostruita nello stato attuale (foto 1) nel periodo della seconda guerra mondiale. Il Premio nato a metà degli anni 70 del Novecento come premio pittorico, a partire dai primi anni del secondo millennio si è trasformato in un eccellente riconoscimento culturale, sociale e artistico tra i più autorevole della nostra isola.

“Vi assicuro – ha concluso Antonello Musmeci – che ormai da anni il Garitta è una manifestazione prestigiosa che richiama il pubblico delle grandi occasioni e che anche in questa edizione del 2015 premieremo personaggi autorevoli che si sono distinti tra gli artisti, i giornalisti, gli sportivi, uomini e donne della comunità scientifica,, dello spettacolo e della cultura”.

A seguire l’intervento del presidente dell’associazione “La Garitta” don Alfredo D’Anna, dal 2008 parroco della frazione, che ha ricordato i motivi che hanno spinto tanti parrocchiani, vicini alla chiesa locale e al compianto parroco don Giovanni Bonaccorso, agli inizi del 1970 a sviluppare e realizzare momenti estivi per animare le serate sia per i residenti che per i villeggianti, amanti del mare di Santa Tecla. E ha così concluso: ”la presenza di un presbitero alla guida di una associazione laica, però, oggi impone oltre ai vari momenti di festa e di svago anche momenti di solidarietà, riflessione e di abbattimento di barriere tra gli uomini, per cui l’edizione del 2015 del Garitta è dedicata al Razzismo, al suo rifiuto, e simbolicamente alla figura e all’opera di Nelson Mandela, per cui l’organizzazione ha chiesto la consulenza del Parlamento Internazionale della Legalità. Ed infatti allo show che avrà luogo, tra una premiazione e l’altra, parteciperanno sia artisti italiani che provenienti dal Senegal, Congo, USA, Australia, Arabia Saudita”.

La conclusione della conferenza stampa è stata quindi fatta dal sindaco Barbagallo il quale non ha nascosto le difficoltà economiche attuali che attanagliano i comuni e pertanto si è complimentato con “La Garitta” per le iniziative che organizza nella frazione, iniziative che promuovono turismo, incrementano l’economia locale e nel caso specifico concorrono a fare conoscere il territorio del comune di Acireale in buona parte del globo terrestre, dato l’interessamento del Parlamento Internazionale della Legalità e la presenza di artisti internazionali dell’Africa, Asia, Oceania e degli Usa.
Camillo De Martino

nella foto di copertina la Garitta

nella foto sopra da sinistra don Alfredo D’Anna, il sindaco Roberto Barbagallo, Antonello Musmeci, Giulia Sofia

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