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Riposto: per amore del territorio, i volontari in campo

Riposto: per amore del territorio, i volontari in campo

Missione compiuta! La “truppa” anti-immondizia ha centrato l’obiettivo. Una task force costituitasi nel segno della cooperazione in sinergia, ha provveduto infatti alla bonifica del marciapiede e della scogliera ascrivibili al lungomare “Edoardo Pantano” di Riposto. È stato dunque positivo l’esito finale dell’operazione intitolata “Insieme… PuliAmo” e propugnata dall’associazione “PuliAmo Riposto”.

Oltre al comitato civico “PuliAmo Riposto” rappresentato da Mauro Di Mauro e all’associazione “PuliAmo Giarre”, guidata da Salvo Rigaglia, sono stati diversi i gruppi di volontari che hanno contribuito al risanamento ecologico di una delle litoranee più suggestive della Sicilia orientale. Il WWF Jonico-Etneo, l’associazione “Rifiuti zero Sicilia”, i sub di “Immersioninelblu”,la Protezione Civile “Regione Sicilia”, l’associazione Guide e Scouts Cattolici Italiani (Agesci), il Corpo Nazionale Giovani Esploratori ed Esploratrici Italiani (CNGEI), la “Confcommercio” di Riposto, la “Croce Verde Europa Onlus” e una rappresentanza della “U.S. Navy” della base aeronavale di Sigonella, hanno costituito il “contingente” adoperatosi ai fini del recupero della salubrità e del decoro del lungomare ripostese.

L’avallo del Comune di Riposto e della Capitaneria di Porto del medesimo Comune, ha agevolato lo svolgimento di una giornata articolatasi nel segno del rispetto dell’ambiente. Radunatisi presso il piazzale ex Ostello, i componenti delle varie associazioni si sono divisi in due gruppi: uno diretto verso il porticciolo di Riposto e l’altro verso Torre Archirafi. Coadiuvate da due camioncini (uno deputato al conferimento dei sacchetti contenenti rifiuti di vario genere e l’altro deputato al conferimento di legname), le associazioni si sono distinte per aver riempito di rifiuti ben 100 sacchi. 30 sacchi sono stati impiegati per la raccolta del legname abbandonato indiscriminatamente nel lungomare, mentre gli altri 70 sono serviti alla raccolta di plastica, carta e copertoni. I sub invece, a causa del mare mosso, hanno rinunciato a scandagliare il fondale e dunque a bonificarlo.

Entusiasta Salvo Rigaglia, leader dell’associazione “PuliAmo Giarre”. “Ritengo che in tempi in cui la politica fatica a raggranellare risorse per provvedere al recupero del decoro urbano, sia necessario l’intervento ed il supporto di associazioni volontaristiche le quali, in nome del loro senso civico, non esitano ad affiancare le istituzioni nelle operazioni di risanamento ecologico di un territorio. Scendendo nel dettaglio, abbiamo effettuato una raccolta differenziata in ordine alla quale è stato previsto un sacchetto per ogni tipo di materiale. L’unica eccezione è stata rappresentata dai tronchi di alberi, che venivano direttamente convogliati nel mezzo destinato al conferimento del legname. Colgo comunque l’occasione per ringraziare il sindaco di Riposto Enzo Caragliano, in considerazione dello spirito di solerzia da lui manifestato in occasione di questo evento. Sicuramente però, il nostro impegno non si è ancora esaurito. Non è da escludere che prossimamente, saranno eseguiti altri interventi di rimozione dell’immondizia. Stavolta però l’area interessata sarà diversa. Il leader di “PuliAmo Riposto” Mauro Di Mauro suggeriva infatti di provvedere alla bonifica del tratto di spiaggia antistante la chiesa della “Madonna della Lettera” di Riposto. Chiarito ciò, non posso che esternare soddisfazione per lo spirito di associazionismo che sta connotando gli enti del territorio”.

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