Belpasso, recuperare il sito storico “Cisterna Regina” -
Catania
21°

Belpasso, recuperare il sito storico “Cisterna Regina”

Belpasso, recuperare il sito storico “Cisterna Regina”

Dal 13 al 15 maggio nella città scacchiera dell’Etna, organizzato dal locale Archeoclub, presidente Maria Rosa Vitaliti, consigliere nazionale dell’Ente, con il patrocinio del Comune di Belpasso, della parrocchia Santa Maria della Guardia di Borrello, dal Parco dell’Etna, dal Ministero dei Beni e attività culturali del territorio, dell’Archivio di Stato di Catania, organizza la 6ª edizione di “Belpasso sta perdendo la memoria”, salviamo il sito storico “Cisterna Regina”. Ancora oggi il sito storico Altarino Cisterna Regina, situato lungo una regia “trazzera” si trova nell’abbandono con cumuli di spazzatura, malgrado gli sforzi e l’interessamento dalla signora Vitaliti.

altare cisterna regina 001L’altarino  di antichissima costruzione in muratura fa parte del quartiere Borrello-Guardia e si trova a filo di un muro lungo la strada Regia Trazzera Siciliana, del 1200 e parallela della strada provinciale Borrello – Nicolosi che, passando per il vecchio Malpasso, univa il versante proveniente da Palermo a Messina. L’altarino e tutta la zona limitrofa si chiama ” Cisterna Regina” in ricordo della Regina Eleonora D’Angiò, figlia di Carlo D’Angiò e moglie di Federico III re di Sicilia, che nel periodo estivo soggiornava in una casina in contrada Guardia, a pochi metri del vecchio paese Malpasso e vicino al Monastero di S. Nicolò l’Arena sopra l’abitato di Nicolosi, allora casale di Malpasso. L’Archeoclub nel 2009 lo ha fatto vincolare a sito storico a cura dell’assessorato ai BB.CC.AA di Palermo.

Più volte l’associazione ha segnalato il completo degrado del sito invitando le istituzioni ad affidare il sito ai volontari per la tutela del territorio, Archeoclub compreso. L’Archeoclub dal 2007 ha coinvolto le scuole per la salvaguardia dell’Altarino, e per la sesta volta organizzato la rassegna “Belpasso sta perdendo la memoria”, salviamo l’altarino “Cisterna Regina”.

Il programma del convegno prevede: mercoledì, alle ore 9,00, pulitura del sito storico, in collaborazione con militari di Sigonella, volontari del quartiere Borrello, rappresentanza della scuola media Statale Nino Martoglio, e Misericordia di Belpasso; giovedì, alle ore 18, presso l’aula consiliare comunale di Belpasso, conferenza sulle regine di Sicilia con documenti dell’archivio di stato di Catania, su Eleonora D’Angiò e Bianca di Navarra, introdurrà la presidente Archeoclub Maria Rosa Votaliti, saluti del sindaco Carlo Caputo, assessore alla P.I. Bianca Prezzavento, deputati regionali: Giannina Ciancio e Alfio Papale, presidente Parco dell’Etna Marisa Mazzaglia, dirigente scuola secondaria di primo grado Nino Martoglio Anna Spampinato, vice preside Liceo De Santis Barbara Laudani; alle ore 18,30 canti, diciture e figuranti medievali curati dell’archeologo Pier Paolo Farace, 18,45 relazioni con proiezioni video della dott.ssa Anna Maria Iozzia, funzionario Archivio di Stato su Eleonora D’Angiò regina pia di Sicilia; alle ore 19,15 intervento della dott.ssa Cristina Grasso direttore Archivio di Stato di Catania su Bianca di Navarra ultima regina di Sicilia e alle ore 19,45 degustazioni dolci e bevande medievali. Venerdì, alle ore 9,00, presso il monastero San Nicolò la Rena, oggi Parco dell’Etna, nell’ambito della 18ª giornata nazionale “Chiese aperte” a cura di Mibact, (Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo), Cei (Conferenza Episcopale Italiana): visita di alunni ed appassionati nei luoghi dove la regina Eleonora pregava e dove morì il 9 agosto 1343, e della chiesa, oggi sala conferenze.

Michele Milazzo

Potrebbero interessarti anche