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La ricetta di “Noi con Salvini” per Giardini Naxos

La ricetta di “Noi con Salvini” per Giardini Naxos

Gli esponenti locali del movimento del leader leghista, che alle imminenti elezioni amministrative appoggeranno il sindaco uscente Nello Lo Turco, hanno suggerito a quest’ultimo alcuni punti del programma da presentare ai cittadini e mirati al rilancio dell’occupazione, al miglioramento dei servizi turistici ed all’organizzazione di eventi artistici e culturali

Come anticipato nei giorni scorsi, alle imminenti elezioni amministrative di Giardini Naxos gli esponenti locali del Movimento “Noi con Salvini” sosterranno la ricandidatura del sindaco uscente Nello Lo Turco, non solo in termini di voti, ma anche partecipando attivamente alla stesura del programma da presentare agli elettori.

«Occorre una svolta epocale – scrive in una nota Massimo Adonia, portavoce dei salviniani giardinesi – per un paese fermo ed inerme sin dagli Anni Ottanta e che, invece, non ha nulla da invidiare ad altre rinomate località turistiche italiane. Abbiamo, dunque, messo a punto un programma elettorale contenente suggerimenti per il candidato a sindaco e per il nostro candidato al Consiglio Comunale, Giancarlo Lo Turco, affinché Giardini Naxos possa tornare ad essere la capitale del turismo siciliano».

Parecchi dei punti programmatici preannunciati da Adonia consistono in “ricette” finalizzate a garantire occupazione alla gente del luogo.

«Prevediamo – sottolinea al riguardo il portavoce di “Noi con Salvini” – oltre duecento posti di lavoro per i giovani disoccupati giardinesi attraverso progetti utili alla collettività (nei settori dei parcheggi, del porto turistico, dello spettacolo e della gestione delle spiagge libere) da realizzare costituendo cooperative controllate in parte dall’Amministrazione Comunale. I nostri giovani in cerca di prima occupazione potrebbero, inoltre, essere assunti da sponsor privati cui affidare la cura del verde pubblico. E’, inoltre, inconcepibile che a Giardini Naxos ci siano attività ristorative ed alberghiere che utilizzano oltre il cinquanta per cento di personale straniero, a discapito dei nostri concittadini che si vedono costretti ad emigrare all’estero per fare gli stessi lavori. Bisogna, dunque, obbligare ed incentivare i titolari di alberghi, ristoranti e ritrovi ad assicurare al personale italiano una determinata quota di assunzioni».

I sostenitori giardinesi del leader leghista guardano anche agli eventi che la loro cittadina potrebbe allestire ed ospitare utilizzando strutture attualmente in stato di abbandono e degrado, come il PalaNaxos e la zona dell’anfiteatro nei pressi della statua della Nike.

«Questi spazi – si legge nella nota diffusa da Massimo Adonia – anziché cumuli di immondizia e sterpaglie potrebbero ospitare attività artistiche e culturali: pensiamo, ad esempio, ad un festival che farebbe assurgere Giardini Naxos a capitale del rock italiano emergente. Nel settore dello spettacolo, in particolare, abbiamo contatti con diversi operatori e professionisti che ci consentirebbero di organizzare a costi ridottissimi eventi di rilievo regionale».

Sul fronte prettamente turistico, infine, il Movimento “Noi con Salvini” di Giardini Naxos solleciterà i propri candidati a migliorare l’immagine e la sicurezza delle spiagge libere, «a cominciare – tiene a sottolineare il portavoce – dal ripristino delle torrette di salvataggio», ed a riproporre un servizio di minibus a prezzi popolari «in quanto – spiega Massimo Adonia – molti turisti appiedati che arrivano da noi in pullman o col treno sono costretti a camminare sotto il sole per diversi chilometri per raggiungere Taormina o l’Isola Bella».

Rodolfo Amodeo

 

FOTO: da sinistra Nello Lo Turco, Matteo Salvini e Massimo Adonia

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