Riposto, tentata estorsione al vice sindaco. Gup in camera di consiglio -
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Riposto, tentata estorsione al vice sindaco. Gup in camera di consiglio

Riposto, tentata estorsione al vice sindaco. Gup in camera di consiglio

Ha preso il via questa mattina dinanzi al Gup di Catania Daniela Monaco Crea, l’udienza preliminare in riferimento alla richiesta di rinvio a giudizio formulata dal sostituto procuratore Agata Santonocito nei confronti dell’ex deputato regionale ripostese  Antonino Amendolia e dei consiglieri comunali di Riposto Antonino Virgitto e Biagio Daidone. Tutti sono accusati di aver concorso nella tentata estorsione ai danni dell’attuale vice sindaco di Riposto, Gianfranco Pappalardo Fiumara.

Secondo la Procura di Catania, i predetti, avrebbero preteso 5 mila euro in cambio di una meno pressante opposizione in Consiglio comunale. La denuncia di Pappalardo Fiumara era stata inoltrata alla Guardia di finanza di Riposto che ha avviato le indagini ed era supportata da registrazioni audio contenenti numerosi brani di conversazioni con Daidone, Amendolia e Virgitto.

Stamane, dopo una breve discussione delle parti (i legali degli imputati, Enzo Iofrida e Carmelo Peluso hanno avanzato richiesta di non luogo a procedere), il Gup si è chiusa in camera di Consiglio per assumere la decisione che potrebbe giungere nel primo pomeriggio.

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