Giarre calcio, presentati i nuovi volti dello staff tecnico -
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Giarre calcio, presentati i nuovi volti dello staff tecnico

Giarre calcio, presentati i nuovi volti dello staff tecnico

L’A.S.D. Giarre Calcio si rifà il look. L’inopinata sconfitta di Barcellona Pozzo di Gotto contro l’Igea Virtus ha sancito la definitiva rottura dell’idillio tra il presidente Giovanni Di Martino e l’allenatore Maurizio Romeo (leggi Terremoto al Giarre calcio: esonerati l’allenatore, il vice ed il preparatore dei portieri).

I nomi ai quali Giovanni Di Martino ha affidato l’interpretazione del nuovo corso gialloblù, sono davvero roboanti: Carlo Breve è il tecnico chiamato per risollevare le sorti del Giarre. Diversamente, Alessandro Genovese, ingaggiato in sostituzione di Gianluca Arciprete, è il vice-allenatore che affiancherà il pluridecorato Breve nella caccia alla salvezza. La lista dei volti nuovi non si è però ancora esaurita. Roberto Calogero è il nuovo preparatore atletico chiamato ad efficientare la condizione fisica degli atleti gialloblù, mentre Delfo Granata, nominato preparatore dei portieri in sostituzione di Angelo Mirabella, rappresenterà un altro elemento dello staff tecnico chiamato ad innalzare, in termini qualitativi, l’asticella del rendimento degli estremi difensori gialloblù.

L’ingaggio di figure professionali già affermatesi a Giarre nella stagione 2003/2004, sembra aver riacceso l’entusiasmo tra gli appassionati che seguono le vicende della squadra. Il ricordo dell’accoppiata campionato- Coppa Italia, centrata da mister Breve con Delfo Granata tra i pali ed il preparatore atletico Roberto Calogero al suo fianco, è infatti ancora vivo nella memoria degli sportivi giarresi. Non per un caso in tanti, non appena appresa la notizia del rientro alla base di queste vecchie conoscenze, hanno gettato uno sguardo verso il passato ricordando come Breve, con il contributo di Granata e Calogero, griffò la prepotente scalata verso la serie D.

A proposito di Breve, la diffusa consapevolezza che il mister catanese abbia collezionato in carriera non solo due titoli di vice-campione d’Italia con la rappresentativa regionale Juniores, ma anche una promozione in serie D con l’Acireale e una finale play-off di serie D con l’Adrano, è stata scandita dalle esternazioni d’orgoglio formulate da buona parte del popolo gialloblù. La presentazione del nuovo staff tecnico di cui il club di via Olimpia si avvarrà, è avvenuta proprio oggi pomeriggio allo stadio “Regionale” alla presenza dei componenti del club di Via Olimpia. Serratissimi i ritmi di lavoro a cui sono stati sottoposti i giocatori gialloblù. Il trinomio Breve-Genovese-Calogero ha torchiato la squadra sottoponendola non solo ad intensi esercizi fisici ma anche a criteri di preparazione che spaziavano dall’applicazione di determinati schemi di gioco all’inquadramento dei giocatori sia in materia di senso della posizione in campo che di movimenti senza palla.

Ecco le parole del mister Carlo Breve dopo la prima seduta di allenamento “In sinergia con la società, ho approntato il programma degli allenamenti. Martedì, giovedì e venerdì la squadra ottempererà ad un allenamento pomeridiano. Il mercoledì è invece prevista una doppia seduta in ordine alla quale i giocatori si alleneranno sia la mattina che il pomeriggio. Infine, sabato la squadra osserverà una rifinitura. Domenica ci aspetta una gara delicata contro una corazzata come il Siracusa. Tuttavia credo che il fattore campo e la grinta riscontrata nei ragazzi, possano risultare  fattori determinanti ai fini dell’ottenimento di un risultato positivo. Stare compatti e ordinati in campo sarà fondamentale per affrontare la meglio la gara”.

Entusiasta il presidente Giovanni Di Martino “Ribadisco le mie parole di elogio nei confronti sia di Romeo che di Arciprete e Mirabella, per l’egregio lavoro svolto in questi anni. Tuttavia la squadra, soprattutto nella gara del D’Alcontres persa contro l’Igea Virtus, ha messo in evidenza la necessità di essere guidata da un nuovo motivatore e da professionisti in grado di scuoterli. Mi auguro che questa mossa possa ripagarmi dei sacrifici sostenuti per tenere alta la bandiera del calcio gialloblù”.

Umberto Trovato

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