Il segretario regionale dl “Sunia” Giusy Milazzo unitamente ad uno dei legali degli inquilini, avv. Elena Pulvirenti, ha  rappresentato, stasera, nel corso di una conferenza stampa, l’esigenza di approvare con assoluta urgenza il Piano particolareggiato, prevedendo quel progetto di realizzare al piano terra dell’immobile sette alloggi aggiuntivi, sfruttando un’area di 400 mq, così da ottenere, di fatto, una rimodulazione degli alloggi, molti dei quali dalle misure ridotte e che sono stati ribattezzati dalla stessa Milazzo come “le case delle bambole”.

“Abbiamo chiesto un incontro con il sindaco Bonaccorsi – dice la Milazzo – ma fino ad ora non abbiamo avuto alcun riscontro alla nostra richiesta. Il passaggio del Consiglio comunale con l’approvazione del Piano particolareggiato è fondamentale per proseguire l’iter avviato con la Regione per l’utilizzo dei residui del ribasso d’asta per la realizzazione degli alloggi aggiuntivi. Occorre muoversi e rapidamente. Rischiamo, diversamente, la revoca del Contratto di quartiere e 48 famiglie in difficoltà vedrebbero vanificato il sogno di una nuova casa, mentre Giarre otterrebbe un nuova e imbarazzante incompiuta”.