Non  poteva non scatenare reazioni la “rifondazione”, avvenuta recentemente, della giunta comunale di Trecastagni (leggi l’articolo Trecastagni, sostituiti 3 assessori su 4. A contestarla con decisione è Edmondo Pappalardo (Forza Italia). Dichiara Pappalardo (nella foto a sinistra) – militante e dirigente  ex An, ex assessore comunale, ex presidente del civico Consesso, ex consigliere provinciale, candidato sindaco nelle elezioni del 2013, che hanno sancito la vittoria dell’attuale sindaco – «il sindaco Giovanni Barbagallo in questi giorni ha sostituito 3 assessori su 4 della sua giunta. Corre l’obbligo di sottolineare una cosa: la decisione di sostituire 3 dei 4 assessori certifica che questi 19 mesi sono stati un disastro, caratterizzato da promesse non mantenute e da un impoverimento del paese, ed avalla ancora di più, quello che in questi mesi abbiamo detto sull’operato dell’amministrazione Barbagallo, ovvero deludente!  Mi sento di dire, però, che la colpa non è riconducibile, come vuol far intendere il sindaco, agli assessori che sono stati sostituiti, anzi, ma al sindaco che non è in grado di guidare la macchina amministrativa. Un degno comportamento, come il “buon padre di famiglia”, sarebbe stato quello di assumersi tutte le responsabilità dell’andazzo di questi due anni di amministrazione e non semplicemente di liquidare la faccenda affermando che si tratta di “.. un cambio fisiologico della squadra, per ridare slancio all’azione amministrativa”. Non si cambia se si va bene, e, soprattutto, non si cambia quasi tutta la squadra! In questi anni abbiamo assistito a tanti comizi inutili, adesso, si che sarebbe utile farne uno per spiegare alla cittadinanza la scelta di cambiare 3 assessori, e magari farlo seguire da un vero atto di coraggio per il bene del paese. Sicuro che questo non accadrà, mi auguro da trecastagnese che i nuovi assessori, ai quali va il mio “in bocca al lupo e buon lavoro”, siano interpreti di un vero cambiamento».

Orazio Vasta