L’allerta meteo dei giorni scorsi ancora una volta ha messo in evidenza le criticità di Mascali in tema di interventi volti alla mitigazione del rischio idrogeologico. Numerose sono state le segnalazioni di disservizi al Movimento civico La Nostra Mascali.

In occasione delle recenti intense piogge non sono mancati, infatti, gli allagamenti da imputare in parte al cattivo funzionamento idraulico delle caditoie, anche se, invero, l’amministrazione comunale, consapevole dei rischi, ha avviato un primo intervento di pulizia che dovrebbe essere esteso su tutto il territorio ed in particolare nelle frazioni teatro, in questi giorni, di pericolosi allagamenti: in via Amato, via Carrata, in alcuni tratti di via Spiaggia e via Torrente Vallonazzo.

Occorre, inoltre, prevedere un piano di protezione civile anche per la frazione di Nunziata per i pericoli di esondazione del piccolo corso d’acqua “Salto del Corvo”.  Ma i disservizi cui è necessario porre rimedio in tempi brevi – rimarca Pellizzeri – è il monitoraggio della pubblica illuminazione, in particolare a S.Anna e Fondachello ma anche a Nunziata di Mascali. L’intensa pioggia ha provocato danni pesanti agli impianti ed è necessario, a nostro avviso, evitare che, proprio in occasione di violenti temporali, intere frazioni rimangano al buio”.

La Nostra Mascali, esprime solidarietà, infine, al parroco don Daniele Raciti che ha pubblicamente evidenziato il proprio rammarico per le croniche condizioni di degrado in cui versano le strade della frazione mascalese di Sant’Antonino, ed in particolare per la presenza di rifiuti, persino davanti la chiesetta di Gesù e Maria, l’assenza di segnaletica stradale e, neanche a dirlo, per i disservizi derivanti dalla mancanza di pubblica illuminazione.