Ieri sera in Consiglio comunale a Riposto è stato formalizzato un nuovo gruppo consiliare, indipendente di centro-sinistra, formato da Claudia D’Aita e Sebastiano Bergancini. I due consiglieri a breve comunicheranno sia il nome che il capogruppo.

«Da mesi – ha spiegato Claudia D’Aita (foto a destra) – io ed il consigliere Bergancini (foto a sinistra) ci siamo trovati a dialogare sulla possibilità di sviluppare nuovi progetti e nuove iniziative per Riposto. Questo gruppo nasce dall’esigenza di ufficializzare e rendere concrete le nostre conversazioni sulla città. Ci auguriamo che questo gruppo – ha continuato Claudia D’Aita – si possa avvalere nel tempo della collaborazione di altri consiglieri comunali, come ancor più ci auguriamo possa essere supportato dalla collaborazione di molti cittadini».

All’ordine del giorno della seduta di ieri c’era riconoscimento di un debito fuori bilancio nei confronti dell’arch. Rosario Galati riguardante l’attività svolta durante la redazione del Piano regolatore generale. Verso questo debito è fortemente contrario il sindaco Enzo Caragliano e non solo lui.

Secondo chi è contrario, al tempo Galati era esperto dei sindaci D’Urso e Spitaleri e per questo riceveva già un compenso. Contro l’approvazione di questo debito si registra anche una dura nota del segretario comunale.

L’avv. Carmelo D’Urso ha chiesto una sospensione della seduta ma, al rientro in aula, è venuto meno il numero legale, lo stesso D’Urso non è rientrato, e la seduta è stata rinviata a stasera.