Santa Venerina, grave incidente autonomo. Muore 18enne incastrato tra le lamiere -
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Santa Venerina, grave incidente autonomo. Muore 18enne incastrato tra le lamiere

Santa Venerina, grave incidente autonomo. Muore 18enne incastrato tra le lamiere

Drammatico incidente stradale autonomo la notte scorsa, alle 2, lungo la provinciale che collega Santa Venerina con Linera. Una Grande Punto che percorreva l’arteria in direzione di Acireale, per cause da accertare, ha improvvisamente perso il controllo del mezzo, schiantandosi contro un muro in cemento sul ciglio della strada, non lontano dalle case popolari (nella foto sotto il luogo dell’incidente).

L’impatto è stato pesantissimo e l’auto si è ridotta ad un ammasso di lamiere dentro il quale è rimasto intrappolato il giovane Claudio Rapisarda che si trovava seduto sul sedile posteriore (in auto erano in 5), 18 anni compiuti lo scorso ottobre, di Santa Venerina che, si apprende, è deceduto alle 3,30 presso l’ospedale Cannizzaro dove era stato trasportato per un gravissimo trauma cranico.

Vano si è rivelato l’intervento dei vigili del fuoco del distaccamento di Riposto che, attraverso l’uso di divaricatori, erano riusciti ad estrarlo dall’abitacolo. Leggermente feriti altri due passeggeri a bordo dell’utilitaria.

 

 

I rilievi dell’incidente sono stati eseguiti dai carabinieri della Stazione di Santa Venerina. La notizia della tragica morte del ragazzo ha sconvolto gli studenti del liceo Scientifico Leonardo di Giarre ed in particolare quelli della sua classe, la V I.

La vittima frequentava l’ultimo anno del liceo giarrese (nella foto a sinistra). Sul profilo Facebook della vittima decine di post. Quando si ricevono notizie del genere – scrive Lucrezia – non si hanno mai le parole sufficienti per esprimere a pieno il dolore che si prova. A 18 anni, con un futuro davanti, non si può spegnere una vita così…il dolore e la rabbia che provo sono inspiegabili…
Resterai per sempre nel cuore delle persone che ti vogliono bene, tra cui nel mio. R.I.P❤️”. E poi il post di Cristoforo: “Ciao Claudio  oggi andiamo a giocare lassù, ci mettiamo 4-3-3 come sempre. Ti metti davanti alla difesa, al solito, ok?
Andiamo ad insegnare un po’ di calcio agli Angeli.”

 

 

 

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