Quando le parole valgono poco. Fiumi di parole smentite da numerose foto. Non si è fatta attendere la replica dell’ex dirigente dell’Area tecnica, arch. Nuccio Russo sullo stato di degrado in cui versano le tubazioni idriche di via Coriolano nella frazione giarrese di San Giovanni Montebello.

Ieri a Gazzettinonline la dirigente comunale ing. Pina Leonardi si era affrettata a precisare che la rete idrica di Via Coriolano “non risulta rotta in molte parti, o addirittura inesistente, non trovando alcun riscontro sullo stato dei luoghi” (clicca e leggi Giarre, acquedotto e caso di via Coriolano. Interviene l’ing. Pina Leonardi: “Accuse false”). Le foto che l’arch. Russo ci ha inviato, confermano incontrovertibilmente il contrario.

Nella foto sopra si nota un tratto di tubazione di via Coriolano in totale stato di degrado, arrugginito e con grossi fori. Peggio. Lungo la tubazione che in molti punti affiora sul terreno, si nota anche una consistente perdita di acqua potabile, così come dimostra la foto sotto.

La dirigente Leonardi nella precisazione aveva rimarcato poi che, in riferimento all’igienicità e l’eventuale non potabilità dell’acqua, dovuta alla presenza di fori nella condotta, non interessa la tubazione di Coriolano, bensì un tratto molto più a monte di cui si sta provvedendo immediatamente alla riparazione.

Le foto sono state scattate ieri e testimoniano che lo stato di degrado persiste. E’ appena il caso di precisare che la condotta in questione andrebbe certamente monitorata nell’interesse dei cittadini e nell’obbligo di scongiurare disagi alla collettività e di certo non possono considerarsi una giustificazione le difficili condizioni dei luoghi che – dichiara la Leonardi – non consentono un giornaliero e costante controllo, oltre alla impossibilità di disporre di un numero adeguato di personale che possa dedicarsi esclusivamente a tale compito.

Si ritiene necessario, piuttosto, che l’Amministrazione assuma una precisa posizione sul delicato tema e non limitarsi ad una scarna precisazione di un dirigente, specie quando è  smentita da numerose foto scattate sui luoghi. Da un altro dirigente.

Mario Previtera