Castiglione di Sicilia: il Patto per il Sud “adotterà” la S.P. 81 Mitogio-Gravà -
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Castiglione di Sicilia: il Patto per il Sud “adotterà” la S.P. 81 Mitogio-Gravà

Castiglione di Sicilia: il Patto per il Sud “adotterà” la S.P. 81 Mitogio-Gravà

Verranno illustrate venerdì prossimo importanti novità per l’arteria “dimenticata” che, se interamente percorribile, collegherebbe agevolmente il Comune etneo alle due frazioni, oltre a costituire un’alternativa alla S.S. 185. Il Comitato “Guardiamo Avanti Insieme il Futuro” sarebbe riuscito a farla inserire nel “Masterplan del Mezzogiorno”

Verranno annunciate venerdì prossimo, 29 settembre, le ultime ed a quanto sembra positive novità riguardanti l’agognato completamento della Strada Provinciale n. 81, sino ad oggi percorribile solo in parte mentre, stando al progetto originario, detta arteria avrebbe dovuto collegare direttamente i Comuni etnei di Castiglione di Sicilia e Calatabiano, passando per le frazioni intermedie di Gravà e Mitogio.

In questi anni non si sono contate le iniziative finalizzate a far accendere i riflettori della politica su tale incompiuta, oggetto di petizioni, pubbliche assemblee, interrogazioni parlamentari ed appelli lanciati attraverso gli organi di stampa.

Ultimamente la questione è stata sposata da un apposito comitato civico, cui è stata data la denominazione-slogan “Guardiamo Avanti Insieme il Futuro – Per il ripristino della S.P. 81”. Ed è stato il presidente di quest’ultimo, Giovanni Di Dio, a convocare il pubblico incontro di venerdì prossimo, che si terrà a partire dalle ore 20,00 presso la Parrocchia “Santa Barbara” della frazione castiglionese di Gravà.

«In pratica – ci anticipa Di Dio – relazioneremo su un significativo risultato conseguito dalla nostra “battaglia” per il completamento della Sp 81. Abbiamo infatti appreso nei giorni scorsi che l’opera è rientrata in seconda battuta tra quelle che potranno essere finanziate con il cosiddetto “Patto per il Sud”, denominato anche “Masterplan del Mezzogiorno”. Ovviamente l’intervento in questione non è immediatamente cantierabile. Pur tuttavia siamo finalmente in presenza di un ben preciso impegno assunto dalle istituzioni superiori affinché, non appena si avrà la disponibilità finanziaria, si dia corso a questi lavori, attesi da tempo immemorabile non solo dalla comunità di Castiglione di Sicilia, ma anche da tante altre ricadenti nella Valle dell’Alcantara, come Francavilla, Motta Camastra, Graniti, Gaggi, ecc. Per questo incoraggiante traguardo mi sento in dovere di ringraziare, a nome del Comitato Civico che ho l’onore di rappresentare, tutti coloro che, a livello politico, si sono mostrati sensibili all’esigenza di conferire una volta per tutte piena funzionalità a questo asse viario “dimenticato”, di importanza assolutamente strategica per un intero comprensorio».

In merito a quest’ultima sua dichiarazione, il presidente del Comitato “Guardiamo Avanti Insieme il Futuro” si riferisce al fatto che, una volta percorribile nella sua interezza, la Castiglione-Calatabiano costituirebbe un’utilissima e, di fatto, unica alternativa alla quasi parallela Strada Statale 185, che se per un motivo o per un altro dovesse risultare intransitabile, ridurrebbe all’isolamento diversi Comuni dell’entroterra dell’Alcantara.

Eppure, a tutt’oggi, la Sp 81 risulta percorribile solo nel tratto compreso tra il Comune di Calatabiano e la frazione castiglionese di Mitogio per poi improvvisamente “bloccarsi” nel restante segmento che dovrebbe consentire l’approdo nella frazione di Gravà e, quindi, nel centro abitato di Castiglione di Sicilia.

Da evidenziare anche i danni di natura socioeconomica che ne conseguono. Nelle contrade rurali di Gravà, infatti, ricadono numerosi appezzamenti di terreno che, specie durante i piovosi mesi autunnali ed invernali, diventano letteralmente irraggiungibili, e quindi incoltivabili, dagli agricoltori del luogo proprio a causa della mancanza di una dignitosa viabilità.

Ed a proposito delle frazioni castiglionesi di Mitogio e Gravà, il mancato completamento della Sp 81 ha anche finito con l’affievolire il “senso di appartenenza” dei loro abitanti al Comune principale. Mitogio, infatti, è immediatamente contigua al Comune di Gaggi, ubicato sul versante messinese della Valle dell’Alcantara, mentre Gravà a Francavilla di Sicilia. E’ fisiologico, pertanto, che i residenti delle due borgate siano portati ad intrattenere rapporti sociali e commerciali con i due centri vicini anziché affrontare svariati chilometri e deviazioni varie per raggiungere Castiglione, che con la Sp 81 integralmente transitabile sarebbe invece a portata di mano per ambedue le frazioni.

E dire che una quindicina di anni fa l’Amministrazione Provinciale di Catania approvò il progetto preliminare dei lavori di ripristino di tale arteria, mentre nel 2008 li ammetteva a finanziamento per un importo pari ad ottocentomila euro. Sta di fatto che, a tutt’oggi, sulla Sp 81 non si è mai visto un operaio.

Ultimamente, com’è noto, le Province Regionali siciliane, tra cui quella di Catania, sono state soppresse e sostituite dalle cosiddette “Città Metropolitane”, ma l’Ars ha nei giorni scorsi deliberato la reintroduzione delle vecchie Province, i cui rappresentanti politico-amministrativi dovrebbero essere eletti nei prossimi mesi. Si spera che tra questi ci sia qualcuno che prenda a cuore le sorti della Strada Provinciale 81: sarebbe come minimo “doveroso”, a meno che il cosiddetto “Patto per il Sud”, in cui l’opera è adesso rientrata per il rotto della cuffia, non si riveli l’ennesima presa in giro nei confronti del Meridione d’Italia.

Rodolfo Amodeo

 

FOTO: Giovanni Di Dio con sullo sfondo il tratto all’imbocco di contrada Gravà in cui la Sp 81 si interrompe

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