Giarre, il Consiglio approva la variazione di bilancio. Cantarella rompe gli indugi: “Mi ricandido” -
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Giarre, il Consiglio approva la variazione di bilancio. Cantarella rompe gli indugi: “Mi ricandido”

Giarre, il Consiglio approva la variazione di bilancio. Cantarella rompe gli indugi: “Mi ricandido”

La seduta consiliare di oggi, durata circa tre ore, ha segnato un nuovo snodo nel travagliato percorso politico dell’amministrazione Cantarella. Nonostante le tensioni interne e una maggioranza che continua a scricchiolare visibilmente, il Consiglio Comunale ha approvato la variazione di bilancio, un passaggio fondamentale per scongiurare ulteriori traumi ai conti già fragili del Comune.

Ma il vero colpo di scena è arrivato a margine della discussione, quando il sindaco Leo Cantarella, con un intervento che ha mescolato metafore da palio e accenni filosofici, ha annunciato pubblicamente la sua intenzione di ricandidarsi alle prossime elezioni comunali.

Tra cavalli, fantini e stoccate velate

La seduta è stata tutt’altro che ordinaria. Il primo cittadino, usando immagini evocative, ha paragonato l’attuale fase amministrativa a una corsa. Un passaggio che in molti hanno letto come una stoccata diretta ad alcuni membri della sua stessa maggioranza, accusati tra le righe di slealtà o scarso spirito di squadra.

Cantarella ha poi rilanciato, dichiarando che «nonostante tutto, intendo continuare il mio cammino. Non mi sottrarrò al giudizio degli elettori, perché credo ancora nella visione che abbiamo proposto nel 2021». Una dichiarazione che, seppur attesa da settimane, segna una svolta nel dibattito politico cittadino.

Maggioranza in equilibrio precario

Il voto sulla variazione di bilancio è arrivato dopo un lungo dibattito, animato anche da alcune tensioni tra consiglieri dello stesso fronte. Le recenti defezioni, gli scambi accesi in aula e la sempre più evidente distanza di alcuni esponenti dalla linea del Sindaco rendono fragile il sostegno politico all’amministrazione.

Nonostante ciò, il documento è passato, segno che – almeno sui temi contabili – un equilibrio temporaneo resiste. Resta da capire se questo “cartello numerico” reggerà alle prossime sfide.

L’annuncio della ricandidatura ha riacceso il dibattito, dentro e fuori l’aula. La città, ancora segnata da difficoltà finanziarie e tensioni sociali, si avvicina a un possibile nuovo confronto elettorale con molte incognite. Ma se una cosa è certa, è che Leo Cantarella non intende mollare la corsa. E in una Giarre politicamente instabile, la campagna elettorale sembra già iniziata.

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