Continua l’impegno della task force coordinata dalla Polizia di Stato in materia di controlli delle attività commerciali finalizzati alla verifica della sicurezza sui luoghi di lavoro, dell’igiene e della genuinità degli alimenti e degli spazi destinati alla loro conservazione, nonché della regolarità della posizione lavorativa dei vari operatori.
Nel corso del fine settimana, in osservanza delle disposizioni impartite con ordinanza del Questore di Catania, è stato effettuato un controllo presso un noto locale della Scogliera, nel litorale catanese.
Il controllo nasce con la finalità di accertare non soltanto il rispetto delle norme in materia di legislazione della pubblica sicurezza, ma anche per verificare la regolarità dal punto di vista delle norme in materia di sicurezza alimentare e delle procedure previste a tutela della salute pubblica.
A scendere in campo, ancora una volta, la task force coordinata dalla Polizia di Stato e composta dai poliziotti della Divisione Anticrimine e della squadra volanti della Questura, dal personale del Corpo Forestale della Regione Siciliana, dell’Asp Dipartimento di prevenzione – Servizio Igiene pubblica e Spresal, Dipartimento di prevenzione veterinaria – Servizio di Sanità pubblica Veterinaria, dell’Ispettorato territoriale del Lavoro, unitamente agli agenti del settore Annona della Polizia Locale.
I poliziotti, che hanno garantito un’efficace cornice di sicurezza ai controlli sinergici degli enti coinvolti nella task force, hanno provveduto ad identificare oltre 40 persone e, nel corso dei controlli all’interno del locale, sono emerse alcune irregolarità di carattere amministrativo.
In particolare, i medici dell’Asp ha riscontrato un utilizzo di prodotti alimentari surgelati senza il rispetto delle relative tecniche di conservazione, pertanto, sono stati contestualmente distrutti 8 chili di preparati alimentari surgelati e al titolare è stata applicata una sanzione di 2.000 euro.
Il Servizio di Prevenzione per la Sicurezza sui Luoghi di Lavoro ha riscontrato criticità relative alla sicurezza dell’impianto elettrico e, nel dettaglio, di cavi elettrici non adeguatamente isolati, nonché prese prive dei requisiti di sicurezza. Per tali violazioni sono state applicate sanzioni per un importo complessivo di 2200 euro.
Il personale dell’Ispettorato territoriale del Lavoro ha controllato la posizione lavorativa di 26 dipendenti, accertando l’irregolarità di uno essi. Pertanto, al titolare è stata applicata una sanzione di 1950 euro con l’intimazione di procedere all’immediata regolarizzazione della medesima posizione lavorativa.
L’attività di controllo della task force coordinata dalla Questura di Catania ha come fine quello di tutelare il consumatore e i lavoratori, nel più ampio obiettivo di garantire l’ordine e sicurezza pubblica. L’azione sinergica tra le forze scese in campo ha permesso, altresì, di operare controlli meticolosi tali da assicurare anche il rispetto delle normative sui luoghi di lavoro, a tutela degli impiegati e della sicurezza degli avventori.
Ulteriori azioni di controllo in altre attività della fascia costiera catanese sono già in programma per i prossimi giorni.