E’ di nuovo emergenza nelle case popolari di viale delle Province a Giarre. Nuovi sversamenti di scarico fognario stanno invadendo un’abitazione da oltre due settimane rendendola inagibile.

Lo denuncia la famiglia Muscolino che si è rivolta a tutti gli enti preposti: allo Iacp di Acireale, proprietario degli immobili, ai servizi sociali del Comune, alla polizia municipale, all’ufficio tecnico, i cui dipendenti hanno effettuato un sopralluogo, all’amministrazione comunale e pure al servizio igiene pubblica dell’Asp.

Ma ognuno – riferiscono i Muscolino – dichiara di non essere competente a effettuare dei lavori. Come affermano sempre dalla famiglia Muscolino, lo Iacp di Acireale, in particolare, avrebbe dichiarato di non intervenire essendo gli occupanti dell’immobile abusivi. Il Comune aveva trovato una sistemazione all’anziano occupante dell’alloggio presso il Boccone del povero, ma l’anziano ha deciso di non restare presso il Boccone del povero e ha cercato un alloggio a proprie spese. Il servizio igiene pubblica ha spiegato alla famiglia Muscolino di potere fare solo una relazione che attesta l’inagibilità della casa per via delle condizioni igieniche.

Il Comune non è proprietario delle abitazioni. I Muscolino, lo scorso dicembre, a spese proprie hanno effettuato dei lavori, temporaneamente il problema sembrava essersi risolto per ripresentarsi nelle ultime settimane. La problematica va avanti da anni. Al momento lo scarico sversa in un buco nel cortile. Ma non si può neanche aprire la finestra per gli odori insalubri che fuoriescono. Evidentemente l’ostruzione è più grave, non riguarda solo la casa dei Muscolino, potrebbe interessare la rete fognaria comunale, va quindi oltre le possibilità della famiglia e necessita una soluzione più impegnativa.

Il liquido fognario ha reso la casa inagibile, il problema si sta trasformando in un’emergenza igienico-sanitaria che col tempo non potrà che aggravarsi sempre più. La famiglia con le proprie forze ha provato a risolvere il problema. E dato che da sola non ci riesce che si fa?