Nel centenario della nascita di don Oreste Benzi, fondatore della Comunità Papa Giovanni XXIII, anche Giarre ha voluto rendere omaggio alla figura del sacerdote riminese, la cui opera ha lasciato un segno profondo a livello internazionale. A Giarre, la comunità è presente con una casa-famiglia ospitata nei locali dell’ex carcere borbonico di corso Sicilia.

Per celebrare questa ricorrenza, numerose iniziative sono state promosse in tutta Italia, culminate a settembre con un evento internazionale svoltosi a Rimini. La Comunità fondata da don Benzi è oggi attiva in diversi Paesi, e da alcuni anni è in corso anche il processo di beatificazione del sacerdote.

Nella diocesi di Acireale, la commemorazione è avvenuta con una celebrazione eucaristica nel Duomo di Giarre, presieduta da don Vittorio Rocca, che conobbe personalmente don Benzi e ha dedicato a lui la sua omelia.

Alla messa hanno preso parte le tre case-famiglia nate nel territorio diocesano: quella di Giarre (guidata da Mario e Raffaella), la casa storica di Linera (gestita da Marco e Laura), e quella di Monacella (guidata da Alberto e Concetta).

Erano presenti anche famiglie dell’associazione impegnate nell’accoglienza e nell’affido, come quelle di Gianni e Teresa di Altarello e di Maria Concetta e Giorgio di Riposto.

Per l’occasione, è stata allestita una mostra fotografica nella navata del Duomo che racconta, attraverso immagini e testimonianze, la vita di don Benzi. La mostra sta toccando diverse città italiane in questo anno commemorativo.