Mascali, coppia beccata con documenti falsi e carte di credito intestate ad altre persone: denunciati -
Catania
16°

Mascali, coppia beccata con documenti falsi e carte di credito intestate ad altre persone: denunciati

Mascali, coppia beccata con documenti falsi e carte di credito intestate ad altre persone: denunciati

I Carabinieri della Stazione di Fiumefreddo di Sicilia, sulla base degli indizi raccolti da verificare in sede giurisdizionale, hanno denunciato un 53enne di Mascali e la sua convivente, una 39enne di origini marocchine, perché ritenuti responsabili di possesso di documenti di identificazione falsi e furto.

Nell’ambito dello svolgimento della loro quotidiana attività info investigativa, i militari fiumefreddesi avevano acquisito notizie sul presunto possesso da parte del 53enne, pregiudicato, di materiale di illecita detenzione occultato presso la propria abitazione.

Nella mattinata pertanto i Carabinieri si sono recati a casa dell’uomo, nella frazione Nunziata del comune di Mascali, per l’effettuazione di un controllo che, invero, ha fornito loro concreti elementi di responsabilità in ordine ad un’altra tipologia di reato ipotizzato.

Nel corso dell’attività, infatti, l’uomo ha esibito ai Carabinieri la propria patente di guida che all’occhio “esperto” dei militari, per le sue caratteristiche visivamente apprezzabili, è immediatamente apparsa difforme da quella ufficiale, circostanza che li ha indotti ad effettuare più accurati controlli telematici in Banca Dati, che hanno invero fornito risposte sorprendenti.

Il numero identificativo meccanografico di quella patente, categoria “ABCD”, si riferiva infatti ad un altro uomo residente nel giarrese mentre il 53enne, invece, risultava essere titolare di un’altra autorizzazione alla guida di categoria inferiore e, comunque, scaduta nel maggio del 2022.

Tale discordanza ha quindi “consigliato” ai militari di estendere analoghi accertamenti anche sui documenti della convivente 39enne dell’uomo, iniziativa che, anche in questo caso, ha evidenziato la non corrispondenza con i dati riscontrati ufficialmente dai Carabinieri.

La donna è stata infatti trovata in possesso di due carte d’identità elettroniche, l’una a lei regolarmente intestata mentre l’altra, invero, recava ancora una volta la sua fotografia ma con i dati meccanografici ed anagrafici corrispondenti ad un’altra donna, residente nel nisseno.

Ma non era ancora finita, perché la 39enne è stata altresì trovata in possesso di ben quattro carte di credito/debito intestate ad altre persone, della cui provenienza quest’ultima non è stata in grado di fornire alcuna indicazione ai Carabinieri.

A conclusione dell’attività infine i Carabinieri, a seguito di un routinario controllo, hanno altresì constatato che l’appartamento della coppia era privo di misuratore elettrico tanto che, dopo aver richiesto il supporto tecnico di specialisti della E-Distribuzione, hanno accertato che l’asservimento alla rete pubblica era stato realizzato con un allacciamento abusivo.

Potrebbero interessarti anche