L’attività dell’Arma dei Carabinieri, va oltre la prevenzione e la repressione dei reati, è anche supporto e vicinanza alla popolazione, specialmente nelle situazioni di emergenza, dove rapidità e coraggio sono fondamentali per proteggere e, in casi estremi, salvare vite umane e beni.
Uno di questi episodi si è verificato proprio qualche giorno fa, intorno alle ore 13.30, quando una donna rientrando con la sua autovettura a casa e accedendo alla scivola che conduce ai garages del suo palazzo. Improvvisamente, arrivata nella corsia di manovra della rimessa la 67enne ha notato del fumo uscire dai diffusori dell’aria condizionata del cruscotto.
Non è bastato spegnere il motore del veicolo perché, dopo pochi istanti si sono sviluppate le fiamme che iniziavano a salire dalla pedana lato passeggero lato anteriore. In preda all’agitazione la donna ha chiesto aiuto chiamando subito il 112, mentre, alcune persone presenti hanno forzato il carrabile per consentirle di uscire in strada.
I questi concitati momenti due Carabinieri in servizio presso il vicino Tribunale per i Minorenni sono stati allertati di quanto stava accadendo da un vigile del fuoco che, libero dal servizio, residente nel palazzo attiguo, non appena si è accorto del divampare dell’incendio è sceso in strada.
I Carabinieri, del Reparto Servizi Magistratura, unitamente ad una guardia particolare giurata in servizio al Tribunale ed al vigile del fuoco, senza esitare, hanno raggiunto il luogo dell’incendio. Qui hanno appreso da altri residenti che in due appartamenti risiedevano due anziane signore disabili che non avrebbero potuto evacuare il palazzo come già altri condomini stavano facendo.
A quel punto, compresa immediatamente la gravità della situazione, salendo su per le scale già invase dal fumo denso che nel frattempo si propagava dalla rimessa, hanno raggiunto i piani indicati e agli interni delle due anziane. Prendendole di peso dalle proprie sedie a rotelle le hanno trasportate fino alla strada pubblica dove, poco dopo sono arrivati i Vigile del Fuoco e i sanitari del 118, ai quali sono state affidate le anziane donne.
Hanno dovuto ricorrere alle prime cure del personale dell’ambulanza anche i due Carabinieri, la guardia giurata e il vigile del fuoco, libero dal servizio, che sono riusciti a mettere in sicurezza le due anziane donne.
Tutti hanno subito accusato i sintomi tipici della dispnea dovuta all’inalazione forzata dei fumi tossici inalati durante l’intervento.
I Vigili del Fuoco hanno spento l’incendio sviluppatosi nei locali dei garages e causato dall’incendio dell’auto per cause ancora da verificare. Presente anche personale del Pronto Intervento Enel.
L’intera autorimessa ha riportato gravi danni causati dai prodotti della combustione, illesa la 67enne proprietaria dell’auto che invece è andata completamente distrutta.