Degrado. Non vi sono altre parole per descrivere la foto che ritrae l’ennesimo vasto incendio di rifiuti, verificatosi ieri sera, in via Romagna a Giarre nel popoloso quartiere Jungo.

Ancora una volta risolutivo l’intervento dei vigili del fuoco del Distaccamento di Riposto che, contattati da alcuni residenti, hanno spento le fiamme, originate dal gesto di ignoti.

Si tratta del terzo incendio nell’arco di meno di due mesi: rifiuti indifferenziati misto a pattume ma anche lastre di eternit.

La grave situazione igienico sanitaria anche per la presenza di eternit era già stata segnalata anche al Comune ma le lastre sono ancora lì.

Ma, al di là, della presenza di eternit, sicuramente grave, non è possibile che si creino discariche di queste dimensioni senza che nessuno “veda niente”. E non ci si può più girare dall’altra parte. Occorre il pugno duro nei confronti di chi non differenzia e vanifica il lavoro di quei residenti che correttamente conferiscono i rifiuti opportunamente differenziati.

Soluzione? Concertazione o pugno duro? In ogni caso occorre vigilare. Adesso. Domani è tardi.