Sono state rimosse ieri, a seguito dell’avviso pubblico emesso dal Comune, le imbarcazioni e i manufatti abbandonati nella spiaggetta antistante la Chiesa Maria SS. della Sacra Lettera.
Si trattava di sei natanti in evidente stato di abbandono (quattro in plastica, uno in legno e un manufatto in vetroresina), che da tempo compromettevano la fruibilità e il decoro di uno degli angoli più suggestivi del litorale cittadino.
“Con questo intervento restituiamo dignità e bellezza a un luogo molto amato dai nostri concittadini – dichiara il sindaco Davide Vasta –. La nostra costa è un patrimonio da preservare e valorizzare, e non possiamo permettere che spazi pubblici diventino ricettacolo di degrado. Questo intervento si inserisce in un percorso più ampio che mira alla valorizzazione delle nostre aree balneari, affinché diventino sempre più ordinate, fruibili e in linea con gli standard di sicurezza e qualità”.
Soddisfazione anche da parte dell’assessore al Mare Carmelo D’Urso, che ieri ha presieduto alle operazioni di rimozione.
“Finalmente dopo tantissimi anni siamo riusciti in quest’operazione per nulla facile – dichiara –. È un primo passo per la riqualificazione dell’ultimo lembo di spiaggia rimasto. Adesso i cittadini devono darci una mano con alcune semplici azioni di civiltà, buttando i rifiuti negli appositi cestini e mantenendo la spiaggia pulita”.
L’amministrazione comunale rinnova l’invito alla cittadinanza a segnalare situazioni di abbandono o incuria e a collaborare attivamente per la tutela del patrimonio naturale costiero. Preservare il mare e le spiagge significa prendersi cura di una parte importante dell’identità e dell’economia locale.