Una nuova fase eruttiva è presente sull’Etna con un’intensa attività esplosiva al cratere di Sud-Est. Il modello previsionale indica che un’eventuale nube eruttiva si disperderebbe verso nord.
Alle 22 circa di ieri, ricostruisce l’Ingv-Oe, l’ampiezza media del tremore vulcanico ha mostrato una tendenza all’incremento, pur se con andamento oscillante. Tendenza che è risultata molto più evidente a partire dalle 4 di oggi e alle 4.40 i valori d’ampiezza hanno raggiunto un livello alto.
Attualmente il livello di allerta è “F2 – Altissima probabilità di fontane di lava”. Il sistema ETNAS di Allerta Rapida segnala un’elevata probabilità di eruzione dell’Etna con fontane di lava. La situazione è monitorata costantemente.