Catania–Etna, presenti alcuni big della massima serie nazionale. Conticelli, Fazzino e Cassibba fra i protagonisti del 4° appuntamento CIVM -
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Catania–Etna, presenti alcuni big della massima serie nazionale. Conticelli, Fazzino e Cassibba fra i protagonisti del 4° appuntamento CIVM

Catania–Etna, presenti alcuni big della massima serie nazionale. Conticelli, Fazzino e Cassibba fra i protagonisti del 4° appuntamento CIVM

Tris d’assi alla 48ª Catania–Etna. Il 4° round del Campionato Italiano Velocità Montagna – zona Sud annuncia un parterre di protagonisti d’eccellenza, in particolare un trio di fuoriclasse provenienti dalla serie Supersalita. Francesco Conticelli, già vincitore in stagione a Fasano e Sortino (dove ha siglato anche il nuovo record del tracciato con la Nova Proto NP01 di classe regina), Luigi Fazzino, tornato competitivo con l’Osella Turbo 2000 secondo il suo motto “un passo alla volta”, e Samuele Cassibba, che ha appena esordito alla Trento–Bondone con la nuova Nova Proto V8/3000.

La gara, in programma il 14 e 15 giugno con validità anche per il Campionato Siciliano Vetture Moderne e Storiche, si svolgerà nel pieno rispetto delle normative. L’Automobile Club Catania, per il quale la sicurezza è da sempre un principio irrinunciabile, ha confermato che anche l’edizione 2025 si svolgerà a porte chiuse, in assenza di pubblico, ma si auspica il ritorno degli spettatori già a partire dal prossimo anno.

Nel corso della presentazione ufficiale alla stampa, svoltasi presso il Comune di Nicolosi, sono stati svelati tutti i dettagli organizzativi dell’evento. Il Sindaco di Nicolosi Angelo Pulvirenti ha dichiarato: “Do il benvenuto a tutti gli ospiti illustri che stanno contribuendo a rendere importante la 48ª edizione della Catania–Etna. Noi siamo molto orgogliosi che si svolga nel nostro territorio. Nicolosi ha una grande tradizione motoristica. Esprimo i miei ringraziamenti verso gli organizzatori che si sono impegnati e affrontano una serie di difficoltà che le normative mettono davanti a chi vuole organizzare un evento che è una vera e propria festa dello sport. L’auspicio è che nelle prossime edizioni si possa godere della presenza del pubblico ma di sicuro stiamo imboccando la strada giusta per rivivere quella che è una manifestazione storica di livello internazionale”.

Il Presidente dell’Automobile Club Catania Maurizio Magnano San Lio ha sottolineato: “Ringrazio il sindaco e l’amministrazione comunale di Nicolosi per l’ospitalità che ci danno ogni anno e quella di Belpasso, che ospita una parte della gara. La Catania–Etna è una tradizione. È vero che è la 48ª edizione, quasi mezzo secolo, ma in realtà siamo arrivati ai 100 anni della Catania–Etna perché la prima gara fu organizzata nel 1924. L’anno scorso, con i motori già accesi, abbiamo dovuto bloccare tutto per l’Etna per evidenti ragioni di sicurezza. Quest’anno siamo pronti ad affrontare questo percorso che, secondo me, è unico: i piloti si trovano da una parte l’Etna e dall’altra il mare. Un percorso competitivo con tornanti che mettono a dura prova le capacità dei piloti. Noi crediamo molto nella manifestazione. Ne è prova la presenza qui anche del vicepresidente Rossettini. La nostra gratitudine per lo sforzo organizzativo sul campo va al direttore Rita Caruso e al delegato provinciale Roberto Zappulla. Purtroppo, la competizione sarà a porte chiuse nonostante i tentativi fatti presso le autorità, che non hanno dato l’autorizzazione. Ed è un peccato, perché la Catania–Etna non è solo una competizione, ma è una festa per gli appassionati. Speriamo per i prossimi anni. Noi crediamo tanto in questo evento da aver depositato tre marchi legati alla manifestazione. Sono convinto che domenica sarà una bella giornata di festa”.

Giovanni Corsaro di Sicilia Pro Motor, ci organizzatore della competizione, ha evidenziato gratitudine per l’incarico operativo ricevuto da AC Catania ed auspicato ad una piena condivisione delle regole da parte di tutti.

A chiudere la conferenza è stato il Direttore di Gara Manlio Mancuso, che ha illustrato i numeri dell’imponente macchina logistica messa in campo per l’edizione 2025: “Potremo contare – ha detto – su 250 tra ufficiali di gara e commissari di percorso, nelle due giornate. Sul tracciato saranno dislocate circa 130 rotoballe di protezione e 30 metri di barriere New Jersey. Saranno operative 5 ambulanze di tipo A, oltre a 1 mezzo di pronto intervento. Avremo a disposizione 4 carri attrezzi e due mezzi attrezzato per la decarcerazione e tre mezzi antincendio. Inoltre, potremo contare sulla collaborazione di 25 operatori di vigilanza privata e dei tanti volontari, sempre preziosi in ogni fase dell’evento”.

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