Torna al centro dell’attenzione la manifestazione “Tutto in una notte giarrese”, evento che, tra luci e musica, ha animato il centro storico ma ha anche sollevato non poche perplessità. Al di là delle considerazioni artistiche, ciò che preoccupa è la gestione logistica e la sicurezza dell’evento, insieme all’impatto sulla vivibilità per i residenti. In questa nota, il Partito Democratico di Giarre esprime le proprie osservazioni critiche sull’organizzazione dell’iniziativa, interrogandosi sui reali benefici per la città.
“Del gusto artistico della manifestazione “Tutto in una notte giarrese” si può discutere ma appartiene alla sensibilità di ciascuno.
Il piano viario, l’individuazione di vie di fuga, le precauzioni in materia di sicurezza e la tutela dell’integrità della piazza duomo devono essere oggetto dell’attività amministrativo preliminare alla autorizzazione di eventi di questo tipo. Eppure nessuna segnaletica avvertiva della chiusura al traffico o indicava, ove fossero stati previsti, percorsi alternativi. Solo qualche solitaria transenna e uno scarso presidio del territorio.
Intanto i residenti delle vie del centro interessate dalla chiusura al traffico, sia quelle chiuse sia quelle congestionate o impossibili da raggiungere a causa della chiusura, sono invece rimasti sequestrati a casa o fuori di casa con le loro auto. Si tratta di una concentrazione del centro storico come lunapark, non nuova , che punta evidentemente a svuotare il centro dai cittadini residenti per realizzare il definitivo progetto di città del balocchi.
Una friggitoria a cielo aperto con giochi più idonei ad aree extraurbane che al duomo neoclassico e i palazzetti liberty, ma qui appunto si tratta di gusto e del gusto non si discute, ma della sicurezza?
Della libertà delle persone di uscire o fare ritorno a casa? E lo stato in cui è ridotta la pavimentazione di piazza Duomo a seguito di eventi di tal fatta? Questo non è gusto ma scelta amministrativa. Resta allora da chiedersi, visto che il denaro è misura oggettiva al contrario del gusto, che flusso ha apportato alle casse comunali questo e altri eventi simili e che beneficio ne ricevono e se ne ricevono i commercianti giarresi”.