La pedana per l’accesso alle persone con disabilità alla biblioteca comunale è stata installata, ma a tutt’ora non è stata utilizzata perchè… Già, perché? Sono alcuni dei problemi rilevati dalla IV commissione consiliare, presieduta da Angelo Spina, che si è recata nella biblioteca comunale di Giarre “Domenico Cucinotta” per verificare lo stato dell’arte dello stabile e discutere sulla possibilità di valorizzare il luogo che per antonomasia è sinonimo di cultura.
La commissione è stata accolta dalla dott.ssa Clara Mirabella. I consiglieri hanno quindi constatato che, malgrado sia stata installata la sedia per l’accesso alle persone con disabilità, la stessa, in realtà attualmente non è fruibile.
Il presidente Angelo Spina e il capogruppo Musumeci si sono fatti carico di inviare apposita lettera di sollecito all’ufficio preposto. Di seguito i consiglieri hanno notato nel portone d’ingresso evidenti segni di effrazione: i dipendenti hanno comunicato che diverse volte la biblioteca è stata oggetto di atti vandalici e meta di intrusioni notturne.
Il presidente Angelo Spina, insieme al vicepresidente Primavera e al consigliere Cantarella, hanno altresì constatato che una copiosa infiltrazione presente nella sala lettura impedisce l’apertura della persiana che è particolarmente importante nei mesi estivi poiché il salone è privo di pompe di calore. Infiltrazione vuol dire umidità che si traduce in qualcosa di assolutamente deleterio per i libri presenti in sala. Infine, i consiglieri hanno appreso che da diversi mesi la ditta di pulizie non si presenta e i dipendenti fanno quello che possono per garantire pulito l’ambiente.
Il presidente Angelo Spina si impegna a produrre apposita relazione a tutti gli uffici preposti, al fine di rendere abitabile l’edificio. La dottoressa Clara Mirabella comunica che la biblioteca è frequentata da studenti delle scuole medie e superiori, ma sono presenti anche studenti universitari.
Il presidente comunica che l’apertura del bando delle consulte, soprattutto con quella culturale, potrà aprire nuovi scenari nell’ambito artistico, istruttivo e formativo a Giarre. In questo caso la biblioteca comunale potrà diventare un laboratorio di idee, una meta di incontri per creare, organizzare e progettare manifestazioni in un dialogo costante tra amministrazione e cittadinanza.
“Il compito della politica – afferma Spina – è quello di agevolare questo incontro e di rendere vivibile e confortevole lo stabile”.