Continui furti e danneggiamenti perpetrati con lo scopo di ostacolare un’attività commerciale. E’ quanto denunciano i gestori dell’Indian Royal Restaurant che, dopo avere segnalato tutto alle forze dell’ordine, hanno scritto al nostro giornale per chiedere aiuto, rendere pubblica questa situazione e a dare voce al loro appello.
“Il nostro ristorante è stato nuovamente preso di mira – leggiamo nel messaggio che è giunto alla nostra redazione -. Gli intrusi hanno rotto il vetro di una porta d’ingresso ed sono entrati nel locale. Questo è avvenuto solo un giorno dopo la denuncia formale dell’episodio del 30 aprile 2025, quando hanno rotto lo specchio della porta d’ingresso cercando di entrare. Anche quell’episodio è stato riportato sul giornale, ma chiaramente queste persone non hanno paura della legge”.
Dei video che i gestori del ristorante ci hanno inviato confermano quanto si legge nel messaggio. Il locale si trova a Catania in via Filippo Corridoni e, purtroppo, questi attacchi vanno avanti da tempo.
“Quattro mesi fa – spiegano i gestori del ristorante – la nostra abitazione è stata derubata e sono stati portati via gioielli d’oro e denaro in contanti. Un mese fa, hanno danneggiato le telecamere di sorveglianza fuori dal ristorante. Abbiamo denunciato ogni episodio alle forze dell’ordine e ai Carabinieri, ma gli aggressori tornano ogni volta, senza alcuna paura. Viviamo nella paura ogni giorno. Cerchiamo di gestire un’attività onesta e rispettata, ma questa violenza sta colpendo anche la nostra vita privata. Siamo particolarmente preoccupati per la salute e il benessere dei nostri genitori anziani”.
I proprietari del locale spiegano di non avere mai ricevuto richieste di estorsione e che, comunque, non darebbero seguito. Probabilmente, come accade in altri casi, questi delinquenti attendono che siano i gestori del locale a mettersi alla ricerca di qualcuno della malavita che “medi”, facendo mettere fine a questi continui atti persecutori in cambio di denaro. Ma pagare significherebbe non togliersi più questi aguzzini di dosso. Purtroppo, c’è chi non è capace di creare una propria attività economica e pensa di potere sulle spalle di chi lavora onestamente.
Malgrado tutto i gestori del locale ritengono i siciliani un popolo molto aperto, anche se alcuni sono invidiosi. Ribadiscono che hanno aperto questa attività con molti sacrifici. In 5 mesi hanno subìto 5 furti. Il messaggio che abbiamo ricevuto si conclude con questo accorato appello: “Chiediamo con urgenza l’intervento delle autorità superiori per proteggerci. Abbiamo perso il senso di sicurezza e abbiamo bisogno di aiuto immediato prima che accada qualcosa di ancora più grave”.