Catania, protesta del FGC per il test d’ingresso per le professioni sanitarie -
Catania
16°

Catania, protesta del FGC per il test d’ingresso per le professioni sanitarie

Catania, protesta del FGC per il test d’ingresso per le professioni sanitarie

Questa mattina presso l’università la Cittadella Universitaria di Catania, sede del test di ingresso per i corsi di professioni sanitarie, il Fronte della Gioventù Comunista ha contestato il numero chiuso e la sua funzione rispetto al SSN.

Il Sistema Sanitario Nazionale ha dimostrato tutte le sue debolezze strutturali, frutto di smantellamento sistematico. Dal 2010 a oggi, più di 170 presidi ospedalieri (15%) e 800 poliambulatori sono stati chiusi in tutto il paese. Contemporaneamente gli istituti di cura privati hanno proliferato e costituiscono ora più del 48% delle strutture sanitarie totali. Tutti i principali partiti ne sono stati complici.

L’aumento dei posti disponibili per i corsi di medicina, fatto senza adeguare le strutture, servirà per tamponare l’aggravamento di una situazione già disastrosa, non per accrescere strutturalmente il personale. I posti disponibili per le professioni sanitarie non hanno invece visto alcun incremento.

“Il governo Meloni non può neanche nascondersi dietro la retorica della meritocrazia. Senza partire dalle stesse condizioni la selezione effettuata con il test non ha nulla a che vedere con il merito – dichiarano i ragazzi del FGC -. Quella contro il numero chiuso è la lotta degli studenti per costruire un sistema sanitario migliore. Abolire il numero chiuso, contro la sanità voluta dai padroni”.

Potrebbero interessarti anche