Nel corso di specifici servizi finalizzati al contrasto del traffico di sostanze stupefacenti, i Carabinieri della Compagnia di Taormina hanno scoperto un “Market” della droga, arrestando, in flagranza di reato, una coppia di insospettabili, rispettivamente un uomo di 53 anni e una donna 42enne di Giardini Naxos, ritenuti responsabili del reato di “detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti”.
A scoprirlo sono stati i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Taormina, i quali, dopo un prolungato servizio di osservazione attuato nei pressi dell’abitazione della coppia, insospettiti dall’aggirarsi di persone con fare sospetto, decidevano di eseguire una perquisizione domiciliare che consentiva di rinvenire, ben occultato, un rilevante quantitativo di sostanze stupefacenti, composto da un mix di cocaina, hashish e marjuana. Vani sono stati i tentativi della coppia, nella immediatezza della perquisizione, di disfarsi delle sostanze illecitamente detenute, occultando diverse dosi maldestramente sulla loro persona e in alcuni locali di pertinenza dell’abitazione.
La perquisizione presso il domicilio della coppia permetteva di rinvenire oltre un chilogrammo di Marijuana, circa 100 grammi di Hashish e altri 12 grammi circa di cocaina. Venivano rinvenute, inoltre, attrezzature idonee alla pesatura ed al confezionamento delle singole dosi. Per tali fatti, i due conviventi, entrambi incensurati, sono stati arrestati in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Le sostanze rinvenute sono state sequestrate assieme alle attrezzature per il confezionamento e la pesatura delle dosi, e sulla base dei risultati delle analisi di laboratorio esperite dal Reparto Carabinieri Investigazioni Scientifiche di Messina sulle sostanze stupefacenti è emerso un elevato tasso di purezza delle sostanze sequestrate, dalle quali sarebbe stato possibile ricavare oltre 6.000 dosi.
Gli arrestati, su disposizione del Pubblico Ministero della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Messina, sono stati ristretti presso la propria abitazione per ivi rimanervi sottoposti al regime degli arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida.
Il Giudice al termine della prescritta udienza, ha convalidando l’arresto, applicando la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.