La triste notizia della scomparsa dell’avv. Pietro Barbagallo Coco arriva in un pomeriggio che, a causa del caldo spaventoso e complice anche la cenere vulcanica, non può definirsi che infernale.

All’immediata amarezza per aver perso un Maestro, sia nell’ambito forense che in quello giornalistico, si sovrappone la considerazione, romantica e malinconica al contempo, che il Nostro va a raggiungere dopo pochissime settimane la sua amata Tita Comes, moglie meravigliosa che gli è stata accanto, come suol dirsi, una vita…

Delineare i tratti dell’avvocato Barbagallo Coco non è facile, si corre il rischio di tralasciarne alcuni. L’intelligenza, la sagacia, la lungimiranza, l’ironia e l’eleganza (nei modi e di fatto) gli appartenevano.

Mi sbrigherei prima a dire cosa non ha fatto o è stato il nostro Pietro Barbagallo Coco (ritratto nella foto sopra del 10 maggio 1982 con la moglie Tita Comes durante un’udienza privata di Giovanni Paolo II con il Lions Club di Taormina): oltre ad essere stimato e competente professionista, per anni ha guidato l’Associazione Forense Giarrese ed è stato giudice tributario; è stato anche docente di Diritto Privato presso la scuola di Servizio Sociale di Giarre.

Nell’ambito giornalistico, è stato apprezzatissimo corrispondente de “La Sicilia”, fondatore e direttore del “Gazzettino di Giarre”, fondatore e direttore del “Gazzettino Etneo”, fondatore e direttore de “La Tribuna di Giarre” e cofondatore e direttore di “Giarre Sera”. Studioso di storia locale, ha scritto i primi tre libri sulla storia di questa città che tanto ha amato.

Non tralasciò nemmeno l’ambito sportivo interessandosi del Giarre Calcio e prima ancora, giovanissimo, fondando la società calcistica Virtus Olimpia.

Chi immeritatamente lo ricorda ha avuto la ventura di condividere con lui alcune esperienze formative, vissute con reciproca stima ed affetto filiale: su tutte la creazione della sottosezione giarrese dell’Unione Cattolica Stampa Italiana.

Si è soliti affermare, quando muore una persona illustre conosciuta sin dalla nostra giovinezza, che “un pezzo di storia se ne va”. Così è, con la perdita dell’indimenticabile Pietro Barbagallo Coco.

Ai figli e colleghi Sidro e Lucia le condoglianze più sincere e l’abbraccio della famiglia del “Gazzettino”.

I funerali saranno celebrati domani, giovedì 24 giugno, alle ore 16,30, presso la chiesa Madre di Giarre.

Mario Vitale