Giarre, soppressione Archivio Notarile. Il presidente del Consiglio Notarile Grasso: "Mio appello ignorato" -
Catania
11°

Giarre, soppressione Archivio Notarile. Il presidente del Consiglio Notarile Grasso: “Mio appello ignorato”

Giarre, soppressione Archivio Notarile. Il presidente del Consiglio Notarile Grasso: “Mio appello ignorato”

Il presidente del Consiglio Notarile dei Distretti riuniti di Catania e Caltagirone, Andrea Grasso, apprezzato notaio giarrese, si è detto profondamente amareggiato dopo che il Consiglio comunale ha decretato la soppressione dell’archivio notarile mandamentale, manifestando il proprio disappunto. “Giarre perde un importante patrimonio culturale – afferma – esattamente un anno fa, quando l’atto di indirizzo veniva approvato in Giunta, avevo espresso la mia posizione affermando che la soluzione non era la chiusura dell’archivio bensì il contenimento dei costi. Il Notariato catanese sarebbe stato disponibile a fornire il proprio supporto, come peraltro avviene per gli altri Archivi notarili di Acireale, Adrano, Belpasso, Paternò e Randazzo. E invece dall’amministrazione, dallo stesso Consiglio comunale, non è pervenuta alcuna richiesta di aiuto.

Nessuno mi ha consultato, nonostante avessi manifestato la mia completa disponibilità, mentre si è palesata, purtroppo, l’incapacità di individuare una soluzione più pertinente. Quanto ai costi gestionali certamente si potevano ottimizzare: non è scritto da nessuna parte che occorreva assicurare uno stipendio mensile al reggente del servizio”. Secondo il presidente del Consiglio Notarile, Grasso “sarebbe stato opportuno mantenere in vita l’archivio, allocando gli atti in un locale alternativo di proprietà comunale

Potrebbero interessarti anche