Linguaglossa conquista il 2° premio al XXII Concorso Musicale Nazionale Enrico Zangarelli Città di Castello -
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Linguaglossa conquista il 2° premio al XXII Concorso Musicale Nazionale Enrico Zangarelli Città di Castello

Linguaglossa conquista il 2° premio al XXII Concorso Musicale Nazionale Enrico Zangarelli Città di Castello

L’orchestra di Violini e l’orchestra di flauti della Scuola Media Statale ad indirizzo musicale “Luigi Pirandello” di Linguaglossa, conquistano il secondo premio al XXII Concorso Musicale Nazionale Enrico Zangarelli Città di Castello, distinguendosi fra i 1500 alunni delle sessanta scuole partecipanti online da tutta Italia nella categoria musica da camera.

Gli alunni della classe di Violino 2 C e 3 C, sotto la preziosa guida del M° Danilo Mascali, quest’anno si sono cimentati in un progetto ambizioso, nonostante le limitazioni, le mascherine, le distanze imposte dai protocolli della pandemia, su due colossi della musica: da una parte il “classico” Antonio Vivaldi e dall’altra il “moderno pop rock” Vasco Rossi.

Due mondi opposti che si attraggono, in una filosofia musicale che aggrega e unisce sempre, anche le distanze artistiche.

L’arrangiamento di Antonio Vivaldi, delle celeberrime “Le quattro stagioni”, ha dato risalto alla componentistica tecnico stilistica del mondo classico, con l’ausilio di un balletto “sulle punte”; invece, il modernissimo Vasco Rossi, ha ispirato e dato vita ad un progetto fuori dagli schemi, innovativo, con “Dante canta Vasco”: nel progetto musicale è stato inserito il testo della Divina Commedia di Dante Alighieri con la musica di “Un senso” di Vasco Rossi, un mix nuovo che va contro gli schemi, che unisce il passato al presente cogliendone “il senso” della musica, arricchito dalla danza tre ballerine, dalle quattro voci e dai sedici violinisti.

Gli alunni di flauto 1 C 2 B 3 C, sotto la guida del M° Giuseppe Finocchiaro hanno affrontato il tema del femminicidio con il brano Titanium, arrangiato per tre voci, recitazione, danza e tredici flauti, dove si evidenzia la pulizia del suono in prima e seconda ottava e il coordinamento musicale fra le varie parti e la base musicale.

Hanno collaborato ai progetti musicali la prof.ssa Rosita Andò di lettere che ha curato minuziosamente il testo di Dante e il monologo sul femminicidio del brano “io non sono Giada”, la prof.ssa Rosa Pino che ha creato, con la fantasia che la contraddistingue, i loghi artistici dei due progetti, il prof. Gaetano Spartà che ha curato le voci, Carmen Cacciola personale ATA che ha creato le coreografie della danza di entrambi i progetti nei minimi dettagli.

Soddisfazione immensa del dirigente scolastico dott.ssa Venera Marano che, nel corso dei lunghi pomeriggi scolastici, ha assistito in prima persona alle prove e alle riprese video, sostenendo sempre gli alunni, che con le distanza, con le mascherine, con i protocolli, si sono “uniti” per raggiungere l’obiettivo prefissato.

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