Tragedia sfiorata a Librino. Un bambino di 8 anni – per cause ancora in fase di ricostruzione – è finito dentro un tombino dell’Enel nel quartiere riportando escoriazioni ed ustioni ad una gamba. Subito soccorso da una passante che è riuscita ad afferrarlo tirandolo fuori dal pozzetto, il bambino è stato quindi trasportato in ospedale.
All’interno della botola, che adesso è stata coperta dai tecnici dell’Enel con una tavola di legno, c’erano infatti alcuni cavi e tubature elettriche. Sul posto si è recata una pattuglia dei carabinieri per le indagini di rito. L’incidente si è verificato vicino al cosiddetto “palazzo di cemento” a Librino.