Per Pasqua e Lunedì dell'Angelo i supermercati in Sicilia potrebbero rimanere chiusi per sciopero -
Catania
25°

Per Pasqua e Lunedì dell’Angelo i supermercati in Sicilia potrebbero rimanere chiusi per sciopero

Per Pasqua e Lunedì dell’Angelo i supermercati in Sicilia potrebbero rimanere chiusi per sciopero

Per Pasqua e Lunedì dell’Angelo i supermercati in Sicilia potrebbero rimanere chiusi nonostante non ci sia un’ordinanza che lo disponga. E’ il rischio effetto dello sciopero dei lavoratori della grande distribuzione proclamato per il 4 e 5 aprile prossimi da Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil.

I sindacati avevano chiesto al presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, la chiusura dei supermercati nei giorni festivi, ma il provvedimento non è arrivato. Così i lavoratori del commercio incroceranno le braccia per l’intero turno di lavoro di Pasqua e Pasquetta.

I sindacati, in una nota dei segretari Monia Caiolo, Mimma Calabrò e Marianna Flauto, sottolineano che “quando si sono dichiarate prioritarie alcune categorie di lavoratori ai fini della campagna vaccinale, non sono stati fatti rientrare i lavoratori del commercio che, proprio in virtù dell’attività essenziale che sono stati chiamati a svolgere anche durante il lockdown, sono tra i più esposti al rischio contagio”. Per questo motivo, ricordano, avevano “chiesto al presidente Musumeci un immediato intervento per disporre la chiusura delle attività commerciali per le prossime festività”.

Adesso i sindacati spiegano che “alla luce degli ultimi dati relativi a contagi, ricoveri e decessi per Covid 19, per una maggiore tutela della salute e sicurezza dei lavoratori e di tutta la collettività, non è più rinviabile un intervento per la chiusura delle attività commerciali nelle giornate di domenica e festivi e l’anticipo dell’orario di chiusura dal lunedì al sabato, intensificando contestualmente, i controlli e applicando le relative sanzioni”.

E ci sono realtà aziendali come la proprietà del gruppo Arena, titolare di discount a diversi marchi (tra gli altri Decò e Super Conveniente) che, nel rispetto di tutte i loro lavoratrici e lavoratori, ha deciso di chiudere tutti i punti vendita nei giorni di 4 e 5 Aprile “al fine di richiamare l’attenzione, in assenza di direttive nazionali, sull’importanza di assegnare la dovuta priorità nella programmazione della campagna vaccinale a tutti i dipendenti della GDO che con grande abnegazione hanno garantito e garantiscono a tutt’oggi un servizio essenziale alla collettività, mai interrotto nemmeno nei periodi di maggior restrizione”.

Potrebbero interessarti anche