I ragazzi di fine anni 90 sicuramente se ne ricordano: le carte di Yu-Gi-Oh avevano fatto breccia nei loro cuori (e nei portafogli dei genitori).

Il gioco di carte Yu-Gi-Oh (chiamato anche Yu-Gi-Oh! Trading Card Game, Yu-Gi-Oh! TCG o Yu-Gi-Oh! GCC) è un gioco di carte collezionabili derivato dall’analogo gioco immaginario che compare negli anime e manga Yu-Gi-Oh!

Il gioco include tre tipi principali di carte: carte mostro, carte magia e carte trappola. Evocando le carte mostro, i giocatori cercano di ferire i loro avversari, con l’aiuto di carte magia e carte trappola.

Il gioco è uscito in Giappone da Konami e, nel complesso, è stato pubblicato in più di 40 paesi. Nel 2009, Konami ha annunciato che le vendite totali di carte avevano superato i 22,5 miliardi, facendo entrare il gioco nel Guinness dei primati e diventare il gioco di carte collezionabili più venduto al mondo.

La carta più rara è Tyler the Great Warrior. Unica al mondo, essa è stata creata appositamente per un ragazzo di 14 anni, Tyler Gressle, sopravvissuto a una grave malattia. L’omaggio della “Make a wish foundation” vuole essere un modello di coraggio e di speranza per tutti quei i bambini che sono vivono una situazione difficile. Dario Longo è l’unico italiano in tutta la storia del gioco che ha il campionato del mondo. La sua vittoria risale al 2006.

Yu-Gi-Oh: le origini

La serie inizia con un ragazzo di buon cuore Yugi Muto che risolve un misterioso puzzle affidatogli da suo nonno; in questo modo risveglia lo spirito del faraone intrappolato in esso. Da quel momento in poi, il ragazzo timido ottiene la capacità di cambiare aspetto, trasformandosi in un giovane scaltro e coraggioso.

Il successo della saga quando fa la sua apparizione un altrettanto misterioso gioco di carte in cui ci si sfida a vicenda evocando antichi mostri e creature. La fortuna di Yu-Gi-Oh inizia proprio da quel momento e il gioco di carte virtuale viene ben presto trasformato in un vero gioco di carte collezionabili.

Carte Yu-Gi-Oh: gioco di carte collezionabili

Bin diversamente da molti altri giochi di carte collezionabili, la meccanica del gioco di Yu-Gi-Oh è molto semplice: evocare creature che gareggeranno con i mostri dell’avversario e otterranno il supporto di altre carte magia, con l’obiettivo di portare a zero i punti vita dell’altro. Tuttavia, in Yu-Gi-Oh, ci sono anche le cosiddette carte trappola, che vengono posizionate a faccia in giù sul campo di gioco e, i loro incredibili effetti, vengono attivati ​​al momento opportuno.

Le action figures collezionabili di Yu-Gi-Oh

Proprio come in ogni serie di successo, non manca la produzione di action figure di Yu-Gi-Oh che danno vita a mostri e personaggi della serie.

Questo speciale intreccio tra anime, manga e gioco di carte ha ispirato la nascita di “Cardfight: Vanguard!” simile sotto questo aspetto, ma il cui metodo di gioco è abbastanza diverso.

Il GCC ha fatto grandi progressi, prestando sempre più attenzione all’Extra Deck, cioè alle carte mostro fuori dal mazzo che vengono evocate insieme ad altre combinazioni di incantesimi. Tra antichi faraoni e mostri meccanici, ce n’è per tutti i gusti!