Imprecare mentre si è in file all’uscita del casello autostradale di Giarre, oppure progettare una soluzione per fluidificare il traffico. Ha scelto la seconda opzione un nostro lettore, ingegnere informatico, che ogni giorno da pendolare percorre l’autostrada e s’imbatte nella rotonda di via Luminaria e assiste allo «Spettacolo di auto che egoisticamente cercano di arraffare centimetro su centimetro l’asfalto a volte facendosi forte del possesso di SUV o similari veicoli».
Il nostro lettore si è adoperato per capire perché ciò avviene, individuando due motivi:
1) In prossimità di via San Matteo le persone che vengono dall’autostrada cercano di entrare in direzione Giarre evitando l’incrocio sulla nazionale, con le auto che ancora una volta egoisticamente sarebbero pronti a incidentare le altre auto pur di non far passare nessuno davanti loro.
2) Sempre in prossimità di Via San Matteo le auto provenienti dalla stessa cercano l’attraversamento su via Luminaria per proseguire in via San Matteo e guadagnare accesso alla statale direzione acireale evitando l’incrocio sulla nazionale.
«Quindi è proprio il rallentamento sulla nazionale che scoraggia gli automobilisti a andare dritti e mettersi piuttosto di traverso pur di non andare a finire in un punto in cui le auto sfrecciano senza nessun senso civico».
Il nostro lettore non si ferma all’analisi ma avanza una proposta, corredata da disegni esplicativi, che aveva inviato al sindaco tramite una mail all’ufficio protocollo. Una mail, inviata prima del lockdown, che non ha ricevuto risposta e a cui vogliamo dare forza adesso.
«Esiste una soluzione semplice – scrive – spostare l’aiuola all’incrocio tra Via Luminaria e la nazionale e creare una rotonda. Si tratta di asfaltare l’attuale aiuola e crearne un’altra che costituisca una rotonda a tre braccia.