Può capitare che si commetta uno sbaglio nella compilazione di una fattura e che si renda necessario provvedere a sistemarla. Ma come procedere in tal senso?

Sappiamo bene che quando si tratta di fiscalità deve esserci la massima attenzione ad ogni passaggio, ad ogni dettaglio. Ma al contempo occorre altresì essere consapevoli che un errore è assolutamente normale, complici una distrazione o mancanza in buona fede del reparto contabile.

Naturalmente, sono previste delle procedure specifiche per ovviare ai vari scenari di criticità.

Allorché si compie uno sbaglio nella redazione di una fattura, possono esserci due diversi momenti, e due rispettive soluzioni.

Il primo caso è quello in cui ci si accorge dell’errore commesso prima che la fattura venga inviata al Sistema di Interscambio. Non essendo stata inoltrata, ma semplicemente solo salvata sul software, l’operatore può provvedere a correggere i campi necessari senza troppi problemi, e soprattutto, senza dover modificare la data e il numero del documento.

Il secondo caso, invece, è quello relativo ad una fattura errata ma inviata già allo SDI. In questo caso, la procedura è più complessa, in quanto occorre emettere una nota di credito elettronica per storno totale o per storno parziale, a seconda dei casi. Ovviamente, ciò comporta una procedura più lunga, nonché l’emissione di una nuova fattura elettronica nel caso in cui si sia fatto ricorso ad una nota di credito per uno storno parziale.

Ciò che è valido sempre in caso di fattura errata già inviata allo SDI, è che bisogna indicare nella causale il motivo per il quale si è reso necessario emettere la nota di credito, specificando l’errore commesso.

Va da sé, dunque, che il processo sia decisamente lungo e complesso, ma inevitabile.

Di certo, grazie all’impiego dei nuovi software per la fatturazione elettronica si riesce a ridurre di molto la possibilità di compiere inesattezze in fase di emissione Ad esempio, Fatture in Cloud opera un controllo degli errori già prima dell’invio al Sistema di Interscambio, a monte, analizzando i possibili sbagli di compilazione ed evitando che il documento possa essere rigettato dal sistema.

In tal senso, si va ad ottimizzare un processo importante e delicato, grazie ad un controllo smart e puntuale del programma. Ne giova, così, l’intero processo lavorativo, poiché si sostiene l’operato degli addetti ai lavori e si evita loro l’avvio di procedure lunghe e complesse.