Giarre, coronavirus e solidarietà: dalla "spesa sospesa" all'assistenza psicologica: le iniziative in corso -
Catania
23°

Giarre, coronavirus e solidarietà: dalla “spesa sospesa” all’assistenza psicologica: le iniziative in corso

Giarre, coronavirus e solidarietà: dalla “spesa sospesa” all’assistenza psicologica: le iniziative in corso

A Giarre, sin dai primi giorni dell’emergenza CoronaVirus la macchina solidale del Comune si è messa in moto. È stato predisposto un primo elenco – in costante aggiornamento – di esercizi commerciali che effettuano consegne a domicilio gratuite di beni di prima necessità.

E’ possibile usufruire di un apposito servizio gestito da un operatore comunale dei Servizi sociali attraverso il quale, i cittadini, possono prenotare gli acquisti di beni alimentari oltre che dei farmaci.

Da alcune settimane è inoltre attivo il servizio di prossimità, svolto dal Comune di Giarre in collaborazione con la C.R.I. e gli operatori del Centro Diurno Anziani, dedicato agli over 65 che non hanno possibilità di poter utilizzare una rete familiare per l’acquisto di beni di prima necessità.

In città, frattanto, per iniziativa di alcuni supermercati e centri acquisti, è stata promossa una spesa solidale per le famiglie in difficoltà. I clienti possono acquistare prodotti che vengono raccolti e consegnati ai Servizi sociali del Comune e, sulla base di necessità effettive, l’ente comunale provvederà poi a farli avere alle persone più bisognose.

In questi giorni tale iniziativa solidale della spesa sospesa viene seguita a Giarre dai supermercati Bivona. E l’amministrazione comunale giarrese come conferma il vice sindaco Patrizia Lionti “è impegnata in questi giorni ad assicurare la giusta assistenza a quelle famiglie in difficoltà presenti nella nostra città e in questo senso è fondamentale il supporto della rete di associazioni che ci consente di stare vicini ai più deboli. Non ultima si è aggiunta la Fidapa che, lo scorso Natale, ha raccolto, attraverso iniziative benefiche, del denaro e che adesso ha messo a disposizione dell’ente comunale per acquistate beni di prima necessità ai bisognosi. Insieme al sindaco abbiamo individuato alcuni nuclei familiari ed è già in atto la consegna dei prodotti alimentari. Anche gli operatori del mercato ortofrutticolo comunale stanno facendo la propria parte, donando alla protezione civile, con la quale il Comune sta collaborando, i prodotti invenduti che sono stati anch’essi distribuiti tra le famiglie che hanno bisogno. In linea generale – aggiunge l’assessore Lionti – stiamo cercando di mettere in rete la generosità di varie associazioni e di privati cittadini. Un altro servizio – totalmente gratuito – che ho seguito da vicino è quello dell’assistenza psicologica alla cittadinanza”.

 

Potrebbero interessarti anche