Il Comune di Giarre aderendo alle direttive nazionali in ordine all’emergenza sanitaria del Coronavirus ha programmato una serie di misure decdise a seguito di una riunione operativa del gruppo comunale appositamente creato. Presenti il Sindaco D’Anna e gli Assessori Lionti, Di Rao, Oliveri e Li Mura, i Dirigenti Comunali Nanì e Cannavò, , vari responsabili di particolari funzioni (Personale, C:E:D:, attività di Informazione e Comunicazione, Protezione Civile), il Direttore del Distretto Sanitario di Giarre Renato Raciti e la Responsabile dell’ufficio Igiene Pubblica Genoveffa Mandolfo.
Tra le misure attuate, la sospensione mercato settimanale del Giovedì in quanto non è possibile razionalizzare l’affluenza di pubblico e far assicurare la distanza di sicurezza interpersonale di cui al DPCM dell’8 marzo 2020 e perché vengono commercializzati in prevalenza beni non di prima necessità; la continuità del Mercato del Contadino e Mercato Ortofrutticolo con obbligo per i gestori di assicurare il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro così come previsto all’art. 2 del DPCM 8/3/2020; Attuazione e controllo di quanto contenuto all’ art. 2 del DPCM 8/3/2020 e nelle Ordinanze del Presidente della regione Siciliana nn. 3 e 4 dell’8/3/2020 con sospensione di congressi, riunioni, meeting e eventi sociali, in cui è coinvolto personale sanitario o personale incaricato dello svolgimento di servizi pubblici essenziali o di pubblica utilità; sospensione manifestazioni, eventi e spettacoli di qualsiasi natura, ivi inclusi quelli cinematografici e teatrali, svolti in ogni luogo, sia pubblico sia privato; sospensione delle attività di pub, scuole di ballo, salegiochi, sale scommesse e sale bingo, discoteche e locali assimilati, sospensione apertura dei musei e degli altri istituti eluoghi della cultura di cui all’articolo 101 del codice dei beniculturali e del paesaggio, di cui al decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42; limitazione svolgimento delle attività di ristorazione e bar, con obbligo, a carico del gestore, di far rispettare la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro, con sanzione della sospensione dell’attività in caso di violazione; raccomandazione agli esercizi commerciali di garanzia dell’adozione di misure organizzative tali da consentire un accesso ai predetti luoghi con modalità contingentate o comunque idonee ad evitare assembramenti di persone, nel rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro tra i visitatori; chiusura di piscine, palestre e centri di benessere.
Inoltre è stato preso atto della comunicazione ufficiale inviata dal Presidente del Consiglio Francesco Longo di sospensione attività delle Commissioni Consiliari e del Consiglio Comunale tranne per casi urgenti.