Piedimonte Etneo, Diritti Umani tra consapevolezza e necessità di promozione -
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Piedimonte Etneo, Diritti Umani tra consapevolezza e necessità di promozione

Piedimonte Etneo, Diritti Umani tra consapevolezza e necessità di promozione

Il Comune di Piedimonte Etneo ed il Club Unesco di Acireale (membro delle Associazioni e Club per l’Unesco), con la partecipazione degli istituti scolastici del luogo, hanno organizzato al Palazzo di Città un incontro culturale in occasione della “Giornata mondiale dei diritti umani – 10 dicembre 1948 – 10 dicembre 2019”, soffermandosi, in particola medo, sulla Dichiarazione universale delle Nazione Unite che «ha approvato e proclamato i “Diritti Umani”, e dopo la solenne deliberazione, diede istruzione di provvedere a diffondere ampiamente questa nobile Dichiarazione e a tal fine, di pubblicarne e distribuire il testo non soltanto nelle cinque lingue ufficiali dell’Organizzazione internazionale, ma anche in tante altre lingue ove fosse possibile, usando ogni mezzo a sua disposizione». Infatti, il testo delle Dichiarazioni è disponibile nelle lingue ufficiali delle Nazione Unite , cioè cinese, francese, inglese, russo e spagnolo.

Hanno aperto l’incontro i saluti istituzionali del Sindaco, avv. Ignazio Puglisi, del prof. Giovanni Lutri dirigente scolastico dell’I.S. “Michele Amari” e della Prof.ssa Nellina Ardizzone (Presidente Club per l’Unesco di Acireale, «che mira a creare rete facendo sistema con le istituzioni pubbliche e private del territorio al fine di promuovere gli ideali d’azione dell’Unesco e favorire la diffusione della conoscenza dei principi affermati dalla Dichiarazione Universale dei Diritti dell’uomo»). A seguire, sono intervenuti i relatori: la dott.ssa Simona Macaudo con “Il diritto a crescere; il ruolo dell’adulto genitore nello sviluppo del bambino”; il dott. Paolo Patanè, su “I Diritti umani: storia di un percorso di cittadinanza universale”; il prof. Enzo Coniglio con “I Diritti Umani: Storia di un percorso di cittadinanza universale” che ha riportato le sue esperienze ed i suoi ricordi di una intensa carriera diplomatica.

Enrichetta Pollicina, assessore alla Pubblica istruzione del Comune di Piedimonte Etneo, prima di presentare e lanciare il concorso sul tema “La bellezza dell’essere umani”, ha proposto le considerazioni su «il riconoscimento della dignità inerente a tutti i membri della famiglia umana e dei loro diritti eguali e inalienabili che costituisce il fondamento della libertà, della pace e della giustizia nel mondo. Dobbiamo avere la coscienza di prendere atto che il non riconoscimento e il disprezzo dei diritti dell’uomo ha condotto ad atti di barbarie che offendono la coscienza dell’umanità e che l’avvento di un mondo in cui gli esseri umani saranno liberi di parlare e di credere, svincolati dal terrore e dalla miseria, è stato proclamato come l’aspirazione più alta dell’uomo. Ed allora, siamo consapevoli che i diritti dell’uomo siano protetti da un regime di diritto universale, per cui l’uomo non sia mai costretto, in supremo ricorso, alla rivolta contro la tirannia e l’oppressione».

Nel corso della serata è stato consegnato alla studentessa di Piedimente Etneo, Flaminia Fichera, il riconoscimento “Menzione d’Onore”, conseguito con il 7 giugno 2019 per la partecipazione alla VIII edizione del Concorso Nazionale FICLU “Agire i Diritti Umani” – Anno scolastico 2018-2019. “I Diritti Umani nella storia recente”. Una targa al riconoscimento alla carriera è stata consegnata alla Dott.ssa Lucia Brischetto, già giudice onorario al Tribunale dei minori che ha vissuto la sua vita in carcere per circa trent’anni come funzionaria, sostenendo moralmente migliaia di carcerati.

Anna Fichera

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