Consorzio Depurazione di Mascali: il Tar annulla la delibera di nomina a direttore -
Catania

Consorzio Depurazione di Mascali: il Tar annulla la delibera di nomina a direttore

Consorzio Depurazione di Mascali: il Tar annulla la delibera di nomina a direttore

Anni di alti e bassi al consorzio di depurazione liquami con sede a Mascali di cui fanno parte i Comuni consorziati di Giarre, Riposto, Mascali, S.Alfio e eFiumefreddo.

Risale al giugno del 2016 il sequestro della struttura consortile e i sette avvisi di garanzia emessi dalla Procura di Catania riguardo la gestione della struttura.

Buona notizia era giunta negli anni passati dal Cipe che ha finanziato per circa 24 milioni di euro l’ampliamento della struttura consortile, la realizzazione della condotta sottomarina, quella delle reti fognarie mancanti e del terzo modulo.

Cambi al vertice negli anni scorsi, tra gli ultimi l’ing. Giuseppe Marletta fino all’attuale ing. Gianluca Longo, la cui nomina assieme a quella dei componenti del CdA era stata fortemente contrastata dall’Amministrazione mascalese che contestava la mancanza di requisiti e qualità di qualche componente del CdA, oltre che difetti di convocazione dell’assemblea consortile.

Solo pochi giorni fa, un nuovo inconveniente per il consorzio era nato dalla presenza sulla spiaggia di S.Anna di Mascali di residui di fanghi. “Episodio occasionale – secondo il Consorzio – dovuto alla mareggiata dei giorni scorsi che aveva ostruito il punto di scarico a mare creando un pantano che asciugandosi aveva lasciato dei residui di fango sulla spiaggia, subito segnalato alle autorità competenti”

“I dati delle analisi realizzate al nostro mare – ha sempre affermato il presidente Longo – sono positive, non c’è nessun rischio per bagnanti e residenti”. Nell’arco di 24 ore un escavatore ha ridisegnato lo sbocco dello scarico a mare, liberando lo scarico e ripulendo la spiaggia dai fanghi.

Adesso la notizia che l’ingegnere Giuseppe Calabretta, dirigente del Comune di Sant’Alfio, che aveva partecipato alla selezione per la nomina di direttore del Consorzio di Depurazione liquami ha avanzato e vinto il ricorso presentato al Tar contro la nomina a direttore del Consorzio dell’ing. Giuseppe Grasso. Il Tar ha così annullato la delibera di nomina a direttore del Consorzio dell’ing. Grasso, professionista di Fiumefreddo, che era stato già componente del CdA e aveva preso il posto dell’ex direttore ing. Alfredo Foti dallo scorso mese di aprile.

Potrebbero interessarti anche