Il tempo incerto e qualche acquazzone imprevisto, nell’atipico mese di maggio, hanno fortemente condizionato l’avvio in pompa magna della nuova stagione de caffè concerto. Cosi, quest’anno, l’aperura delle attività esterne con tavoli e postazioni esterne per gli eventi live, entreranno finalmente nel vivo in coincidenza dell’imminente due giorni di notte bianca promossa dalla Pro loco e che, come ormai accade da molti anni, trasformerà il centro storico della città in un gigantesco palcoscenico con manifestazioni multiple no stop, richiamando oltre 10 mila persone. Un evento, dunque, che fungerà da viatico alla nuova stagione dei caffè concerto, come detto, fortemente condizionata dal tempo perturbato e che ha spinto numerosi operatori a ritardare l’installazione delle varie piattaforme esterne. Numerose le aree e le strade che saranno temporaneamente interdette al traffico per consentire lo svolgimento delle attività di intrattenimento in particolare nella zona di piazza Carmine dove si concentra un numero considerevole tra pub, pizzerie e snack bar: via Cavour, in zona piazza Carmine, nel tratto compreso tra via Musumeci e Corso Italia; corso Messina, nel tratto compreso tra l’incrocio di via Alfieri e via Mercurio e infine, nel cuore del centro storco giarrese, in piazza Duomo, nel tratto compreso tra la via Barbagallo e la via Sipioni.

E, da qualche anno piattaforme esterne e musica dal vivo anche nella nuova zona commerciale di corso Messina dove si registra un particolare fermento commerciale per via delle molteplici attività che hanno scelto questa precisa area urbana, facilmente raggiungibile e dotata di numerosi spazi per la sosta. Gli operatori enogastronomici, alla vigila della stagione dei caffè concerto, sono stati in allarme per via dei potenziali aumenti esponenziali annunciati sulla Tari (tassa rifiuti) alla luce del nuovo piano finanziario e tariffario Tari 2019, approvato dal Consiglio comunale, che tiene conto delle sopravvenute novità normative e che subisce l’effetto dell’applicazione dei coefficienti di ponderazione, con una ripartizione percentuale iniqua del costo tra utenze domestiche e non domestiche. Nei prossimi giorni, anticipa l’assessore alle Attività produttive, Dario Li Mura, sarà reso noto l’esito del calcolo della Tari che ha impegnando gli uffici comunali.