Voragine via Ariosto, segnali di risveglio. Dopo oltre 4 anni di attese tra sopralluoghi, verifiche geologiche, prove di carico, progetti e impegni di spesa, per il ripristino della voragine di via Ariosto, nella popolosa borgata di Santa Maria la Strada, si annuncia una svolta.

Ottimista l’assessore ai Lavori pubblici, Franco Di Rao, dopo che tutti gli accertamenti tecnici necessari, tra cui i calcoli strutturali che hanno recentemente ottenuto il via libera del Genio civile, sono andati a buon fine. L’impegno di spesa per la realizzazione delle opere manutentive, quantificate in 6900 euro, è stato trasmesso alla ragioneria generale dell’Ente per il via libero definitivo.  Secondo Di Rao “ci sono tutti i presupposi perché gli interventi possano finalmente trovare attuazione. La pratica è nelle mani del dirigente finanziario e confidiamo che si possa procedere quanto prima ai lavori che dovranno essere eseguiti, necessariamente, da una ditta esterna, mediante affidamento”. L’intervento in questione consiste nell’interramento di uno scatolare in cemento armato, nel tratto di canalone che si snoda nel sottosuolo della piccola strada comunale, alle spalle della Statale, nella quale è avvenuto, quasi quattro anni fa, il cedimento del solaio.

La creazione della voragine ha determinato la chiusura parziale della strada con divieto di circolazione dei mezzi. I residenti della zona hanno più volte, vanamente, sollecitato l’amministrazione e l’Ufficio tecnico in particolare, per rimettere in sicurezza il tratto di strada e consentire la piena fruibilità della stessa che ricade in una zona ad alta densità abitativa e vicina ad alcuni impianti produttivi e commerciali di Santa Maria la Strada. In corrispondenza della voragine stradale è stata collocata una infrastruttura in cemento con le sembianze di una sorta di fioriera ma con funzioni di dissuasore. Per l’assessore Di Rao, che da oltre un anno segue da vicino l’evolversi delle procedure burocratiche per la voragine di via Ariosto, nessun altro ostacolo dovrebbe in qualche modo rallentare l’avvio dei lavori.