Giarre, grave perdita alla Compagnia dei carabinieri. Colpito da un male incurabile il maresciallo Onofrio Pappalepore -
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Giarre, grave perdita alla Compagnia dei carabinieri. Colpito da un male incurabile il maresciallo Onofrio Pappalepore

Giarre, grave perdita alla Compagnia dei carabinieri. Colpito da un male incurabile il maresciallo Onofrio Pappalepore

La morte lo ha ghermito all’età di 53 anni. Onofrio Pappalepore, maresciallo maggiore dell’Arma dei carabinieri, in servizio al nucleo operativo della Compagnia di Giarre è stato colpito da un male incurabile che, purtroppo, non gli ha dato scampo.

La sua prematura dipartita ha lasciato un vuoto incolmabile dal punto di vista umano e professionale. Pugliese, nativo di Polignano a mare, Pappalepore viene definito dai colleghi come un uomo mite, umile, sempre disponibile, altruista. Sotto il profilo professionale una risorsa preziosa, poichè profondo conoscitore del territorio.

Alla compagnia di Giarre dal 1997, ha prestato servizio al Norm e poi al nucleo operativo, rendendosi parte attiva in svariate operazioni antimafia che hanno lasciato il segno. Tra le tante, si ricordano, Cold River che ha assestato un duro colpo alle cosche dell’area Jonica: Basilea, Tris e, più recentemente, l’operazione Town Hall che ha terremotato il territorio mascalese con epicentro nel municipio. Operazione che ha poi portato al secondo scioglimento del Comune di Mascali per infiltrazioni mafiose. I funerali del maresciallo maggiore Pappalepore saranno celebrati domani alle ore 16 nel Duomo di Mascali.

La redazione del Gazzettinonline esprime sincere condoglianze alla famiglia del sottoufficiale dell’Arma e al comandante della Compagnia di Giarre, capitano Luca Leccese, in rappresentanza di tutti i colleghi di Onofrio Pappalepore.

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