Nasce in Sicilia il "Progetto ERiC": investire nell'energia pulita si può -
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Nasce in Sicilia il “Progetto ERiC”: investire nell’energia pulita si può

Nasce in Sicilia il “Progetto ERiC”: investire nell’energia pulita si può
Sono nati ad Aci Castello, in provincia di Catania, l’associazione ambientalista Arse ed il suo sogno: dare un contributo decisivo alla rivoluzione energetica in corso.

Dal susseguirsi degli incontri fra l’associazione castellese e i cittadini – ambientalisti, appassionati e semplici curiosi – è nato il Progetto ERiC: il primo gruppo d’acquisto per impianti fotovoltaici, esclusivamente siciliano.

Seicento famiglie o piccole aziende agricole siciliane stanno creando una rete energetica rigorosamente non inquinante, per arrivare alla realizzazione di un obbiettivo comune: abbassare le emissioni di anidride carbonica nell’atmosfera “autoproducendo” energia pulita.

“La Sicilia è una regione i cui connotati geografici permettono ampiamente lo sfruttamento delle risorse naturali, ma circolano ancora idee sbagliate rispetto alle rinnovabili ed è assurdo che ancora nel 2018 molti cittadini – giovani e anziani – non conoscano il funzionamento di un impianto fotovoltaico e i suoi benefici “ afferma l’ing. Gianluca Proto, ideatore e coordinatore del Progetto.

“I cittadini devono essere sufficientemente informati per essere parte attiva dei cambiamenti energetici in corso. Bisogna mutare  le proprie abitudini e approcciarsi alle rinnovabili sfatando  alcune cattive informazioni che rimpallano tra gli utenti creando un danno al settore, alla crescita energetica legata alle fonti  rinnovabili e soprattutto all’ambiente.

La domanda che sempre più spesso ci viene posta durante i nostri incontri è: “Quali sono i tempi di ritorno dell’investimento?

Già in partenza c’è un grosso errore di fondo: installare un impianto fotovoltaico non deve esser visto come un investimento per speculatori ma come un cambio di rotta, una transizione necessaria a cui abbiamo il dovere di partecipare, soprattutto oggi con l’abbassamento dei prezzi.

Con  la creazione di questo gruppo – prosegue l’ing. Proto – noi abbiamo voluto lanciare un messaggio chiaro: il fotovoltaico è alla portata di tutti, si può e si deve partecipare in maniera attiva al cambiamento di rotta assolutamente necessario, visti i gravissimi mutamenti climatici che stiamo già provocando e subendo al tempo stesso e che graveranno ancor di più sulle nuove generazioni.

Progetto ERiC è anche un’ occasione per la creazione di nuovi posti di lavoro: ad oggi ha installato più di 50 impianti in tutta Sicilia e creato tanti posti di lavoro.

Per tale motivo il progetto è stato citato da Mario Pagliaro, primo ricercatore del CNR di Palermo come modello di economia virtuosa .

L’incremento dei sistemi di autoproduzione elettrica, secondo stime del prof. Pagliaro, comporterà  l’impiego di 5mila occupati qualificati e la realizzazione di 10mila impianti su tetto connessi alla rete elettrica ogni anno in Sicilia, per i prossimi 10 anni, al posto degli attuali 3mila».

Una famiglia che installa un impianto da 3kW genera ogni anno 4.500 chilowattora circa e risparmia all’ambiente una quantità di emissioni di CO2, equivalenti ad un’automobile che percorre 16.000 km.

A trarre benefici dalla transazione energetica non sono dunque solo i singoli cittadini, che risparmiano in bolletta, ma l’intero sistema economico e ambientale.”

Martina Russo

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